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Oggi mi sento un po' Gengis Khan

Da Mark @OfficinaDiMark
« ...Io vengo dal Barbaro Nord. Indosso le stesse vesti e mi sfamo dello stesso cibo dei pastori di vacche e dei mandriani di cavalli. Facciamo gli stessi sacrifici e ci dividiamo le ricchezze. Guardo alla Nazione come a un nuovo figlio appena nato e mi curo dei miei soldati come se fossero i miei fratelli... »
Oggi mi sento un po' Gengis Khan
Certo non era proprio così idilliaco, ma neanche gli altri Imperi si presentavano con un mazzo di fiori invitando i popoli  a sottomettersi. Oggi mi sento conquistatore famelico e rabbioso in perfetto stile Officina. Cosa ci sarà mai da invadere, cosa ancora non è sfruttato, cosa ancora non controllato, cosa o chi può considerarsi terra di nessuno? La vostra coscienza e la vostra anima, che vedo trasudare attraverso lo schermo, i vostri commenti e i vostri Blog come terra di conquista....l'altro me stesso avanza pericolosamente.....non dategli confidenza. Sono partito poco più di un'anno fa, dalle pianure invase dalla bruma, imbrigliato tra le discariche dell'ignoranza, lungo il percorso ho assoldato nuovi fedeli, credenti di un non so cosa. Sono alle porte di un mondo sconosciuto, non ho paura, l'esercito immortale al seguito è pronto ad affrontare il passaggio. L'anima di Gengis Khan, mi affianca, si staglia sulle vittime predestinate e pregusta il sapore della battaglia, degli scontri furenti, della distesa di vittime, del sangue che concima il terreno....lo guardo con disappunto, non è la vittoria che cerco, non saranno i loro corpi a donarmi la forza, avanzerò solitario, sarò lo scudo e la spada, sarò IO e nulla più....
Dalle lande della mente....sempre cordialmente vostro GengisMark

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