Magazine Diario personale

Oggi nella mia rubrica: Procul, o procul este, profani

Da Lifarnur @silvialazzerini

Oggi nella mia rubrica: Procul, o procul este, profaniSe vi volete distinguere parlando, eccovi un modo di dire adatto ad ogni occasione e per tutti i gusti. Un modo di dire universale che farà rimanere di sasso i vostri interlocutori, o per mancanza di conoscenza latina o perchè non sapranno cosa rispondere. Procul, o procul este, profani: lungi, lungi di qui, profani. Eccolo, sempre lui, il caro, vecchio Virgilio e la sua Eneide, VI, 258. Sono le parole che la Sibilla Cumana rivolge ai compagni di Enea, quando questi intraprende il viaggio negli Inferi: formula che usava per tener lontani dai misteri coloro che non vi erano stati iniziati. Oggi si dice appunto, per differenziarsi dai gusti e dal comportamento della massa.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :