Si narra la storia di un uomo che viveva in una casa
completamente ricoperta di specchi. Egli passava il suo
tempo a rimirarsi da ogni punto di vista. Giorno e notte,
non vedeva che la sua immagine. La sua immagine era
l'unica cosa al mondo, l'unico oggetto d'attenzione e di
ammirazione.
Dopo un certo periodo, quest'uomo fu preso da una
strana ansietà. Il piacere di vedere unicamente la sua immagine
si tramutò in tristezza e in grande sofferenza. Il
piacere di prima era divenuto terrore. Si sentiva depresso,
solo, in trappola. Un furioso sentimento di rivolta lo assali.
Cominciò a scagliarepietre contro gli specchi e scopri
all'esterno un mondo completamente nuovo. Distrutta
la sua prigione abituale, approfittò con gioia del nuovo
mondo. [Immagine mentale 19]
Spesso l'uomo si chiede: «Perché sono schiavo delle mie abitudini? » Per definizione, un'abitudine è un modo di ripetere qualcosa, di pensare, agire, sentire, reagire, ecc. Vi sono abitudini benefiche, quale quella di cercare un comportamento conveniente e abbandonarne uno cattivo. Vi sono abitudini nefaste quale quella di intrattenere conflitti giornalieri con effetti negativi.
