Rai Educational presenta Una giornata particolare “25 luglio 1943–Destituzione Mussolini” in onda stasera alle 14.00, 15.00, 16.15 e 23.30 su Rai Storia – ch. 54 del Digitale terrestre e TivùSat. In occasione del 70mo anniversario del 25 luglio 1943 Una Giornata Particolare propone una serie di documenti tematici che verranno trasmessi nell’arco della giornata.
Alle ore 23.30 L’uomo che arrestò Benito Mussolini, un filmato su Giovanni Frignani, il tenente colonnello dei carabinieri che il 25 luglio del 1943, dopo la caduta del regime, arrestò Benito Mussolini. In studio lo storico Matteo Luigi Napolitano ripercorre le tappe più importanti della vita di Frignani, in particolar modo dopo l’arresto e la messa al bando da parte della polizia tedesca di quei Carabinieri e membri dell’Esercito accusati di aver tradito il fascismo e il suo capo.
La programmazione di Rai Storia dedicata al 25 luglio 1943 inizia però nel pomeriggio, alle 14.00, con Almanacco di Storia, Scienza e varia umanità: 25 luglio 1943 a cura di Nicola Adelfi e Gianvittorio Baldi, un documentario del 1963 sull’Italia fascista dalle campagne d’Africa alla destituzione del Duce. Alle 15.00, una puntata di Finché dura la memoria: La parola a Dino Grandi, un filmato del 1984 sulla parabola di Dino Grandi, dalla sua adesione al Partito Fascista al Processo di Verona, per la regia di Alberto Caldana.
Dalle 16.15 alle 19.30, La resa dei conti: dal Gran Consiglio al Processo di Verona una minifiction del 1969 nella quale viene messa in scena la riunione del Gran Consiglio del 24 luglio, condotta da Ugo Zatterin e Emilio Ravel, i quali interagiscono con gli stessi attori-personaggi che interpretano i gerarchi fascisti ed intervengono con considerazioni storiche tra una scena recitata e l’altra, regia di Marco Leto. Tutti i filmati saranno preceduti da brevi contributi delle esperienze vissute in prima persona da esponenti del mondo della cultura e della società civile: Alberto Asor Rosa, Stefano Rodotà, Ennio Morricone, Fulco Pratesi, Michelangelo Pistoletto, Tullio De Mauro, Ugo Gregoretti, Raffaele La Capria, Giuliano Montaldo, Piero Angela, Enzo Collotti, Gianni Bisiach, Carlo Lizzani, all’epoca molto giovani o addirittura ragazzi, di cui sono stati raccolti i ricordi di quel giorno particolare: dove si trovassero, cosa facessero, come avessero appreso la notizia della destituzione di Mussolini.