Magazine Poesie
Succede di notte, mi dice: "ogni tanto mi fermo, mi ascolto
e mi lascio condurre dalle parole...dai pensieri."
Mi parla di un vento di ieri, un perdersi di pensieri,
in un lampo....mi porterà là dove tu c'eri.
Mi dirà: chi criticava il non passar del tempo,
mi condurrà tra le dune di un deserto di rancori,
dove non c'è un solo dei tuoi tormenti,
mi dirà:" si doveva parlare " come soltanto è capace,
instancabile, chi non si nasconde dietro a riserve di paure.
Un pensiero inevitabile...oltre il gelo del tempo andato.
Uno sguardo sospeso, mi restituisce il tripudio
degli umori caldi della vita, a scorgere in qualche modo,
almeno una traccia tra i fili di emozioni,
soffiando il suo alito vitale al di là delle chiome del vissuto,
scoprendo che non hai altri pensieri, oltre le gioie,
dei timori che mi prendono d'assalto quando il tempo,
prediletto e represso, esprime tanto di un sol dolore.