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Oh mon Dieu! Crema Viso Cera di Cupra

Creato il 03 settembre 2010 da Cricricri
Oh mon Dieu! Crema Viso Cera di Cupra

Per inaugurare la nuova rubrica, vi voglio parlare della Crema Viso Cera di Cupra.

Il costo è irrisorio, 2,99 euro per una confezione di 100ml.

La crema è venduta in una scatola di cartone color pesca ed è in commercio in due versioni, quella rosa, per pelli secche e quella bianca, per pelli normali tendenti al grasso, io le ho entrambe perché l’ho acquistata con la promozione 1+1 di Esselunga.

Il vasetto è pieno zeppo di prodotto, l’odore non è malvagio ma è talmente forte che ti priva per qualche interminabile minuto dell’olfatto.

La crema è corposa, densa e compatta all’ennesima potenza.

Una volta spalmata non si assorbe immediatamente (anzi..), nonostante ne abbia messa poca lascia una spessa patina bianca sulla pelle; sparita la patina, sembravo una patatina appena uscita dalla friggitrice… a mio parere è impossibile truccarsi in queste condizioni. Inoltre dopo circa 10-15 minuti dall’applicazione, ho iniziato a sentirmi colare qualcosa dal viso.

Non so, sembrava che la pelle trasudasse.

L’ho levata con delle veline, ma alla fine non ce l’ho fatta e mi sono dovuta lavare il viso.

Il giorno dopo ho sbolognato la crema a mia madre, lei ha una pelle secchissima, si troverà bene… invece no, stessa situazione!

Curiosando qua e là sul Biodizionario (www.biodizionario.it), con poca sorpresa (dati gli effetti riscontrati), noto che al 2°-3°-4° posto ci sono ingredienti catalogati con dei pallini rossi tra cui il Paraffinum liquidum e il caro vecchio Petrolatum.

A onor del vero i tanto decantati principi attivi della crema (cera d’api e glicerina) sono presenti nell’Inci, ma solo al 5 e 6° posto, senza contare il fatto che tra gli ingredienti ci sono una miriade di allergeni del profumo (mavvvvà! Non si era capito…) che non sono particolarmente indicati per chi ha problemi allergici.

Conclusione??? La buttiamo?? No!

Primo perché inquinerebbe l’ambiente, secondo perché siamo in periodo di crisi, perciò la parola d’ordine è RICICLARE!

Di solito io uso le creme viso dall’inci negativo come crema per i piedi, tuttavia con questa è impossibile farlo, è troppo unta anche per i talloni screpolati dai sandali estivi.

Quindi che si fa? Nel caso l’abbiate comprata, io proporrei di attendere l’inverno (dura 12 mesi dall’apertura), quando la pelle del viso sarà più esposta alle intemperie e maggiormente soggetta alle screpolature e, di conseguenza, bisognosa di una Super Mega idratazione.

Probabilmente io la userò di nuovo quando andrò a sciare e la pelle del mio viso rischierà il collasso...

Cmq se non dovesse funzionare… noi le abbiamo dato un sacco di possibilità, pace all’anima sua… =)

ps: scusate il post lunghissimo, ma se "boccio" un prodotto ci tengo a farvi capire bene il perchè. :)


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COMMENTI (2)

Da gioebarby
Inviato il 08 febbraio a 20:40
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ah dimenticavo : provare sempre prima in un angolo nascosto ;-)

Da gioebarby
Inviato il 08 febbraio a 20:39
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Io queste cremacce le riciclo come lucido per pulire le scarpe in pelle o il divano, ti assicuro che puliscono bene e la pelle (non la nostra!) rimane bella licida come nuova! anche per i sedili in pelle della macchina :-) si usa come un normale prodotto pulente poi si passa un panno asciutto e si strofina...

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