I carabinieri di Olbia hanno arrestato per detenzione illecita di sostanze esplosive M.P., 45 anni, disoccupato olbiese. Nell’ambito di indagini riguardanti la ricettazione di oro e gioielli provenienti dai furti in appartamento, i militari hanno sorpreso l’uomo mentre, in compagnia di un complice, un 27enne disoccupato, stava tentando di vendere monili per un valore di circa 5.000 euro ad un ”Compro oro” in centro citta’.
I carabinieri hanno approfondito gli accertamenti sui due olbiesi effettuando la perquisizione della loro auto e delle rispettive abitazioni. Nell’auto sono stati trovati attrezzi da scasso, portafogli vuoti, occhiali da sole ed altri piccoli oggetti, dei quali i due non hanno saputo giustificare la provenienza. Giunti nell’abitazione di M.P., invece, ha indicato ai carabinieri un involucro sotterrato nel giardino, contenente 4 candelotti di gelatina esplosiva da cava, due detonatori e due micce a lenta combustione per una lunghezza complessiva di 220 centimenti.
Sul posto e’ intervenuto l’artificiere del Comando Provinciale di Sassari che ha prelevato l’involucro per il successivo sequestro. Gli accertamenti dei carabinieri hanno permesso di stabilire che i monili in possesso dei due erano stati rubati poco prima da un appartamento di via Jane Austen, e sono stati poi restituiti al proprietario. M.P., posto agli arresti domiciliari, ed il suo complice, sono stati denunciati in stato di liberta’ e dovranno rispondere anche di furto in abitazione e ricettazione.