olio di mandorle capelli secchi
Fare degli impacchi a base di olio di mandorle è sicuramente molto indicato per curare capelli secchi è sfibrati.
Se soffrite di questo problema, allora, un ora prima di fare lo shampoo, ponete sul palmo della vostra mano qualche goccia di olio di mandorle e distribuite per bene l’olio sui vostri capelli.
Attenzione! L’olio va distribuito sulle punte dei capelli e non sulla radice, altrimenti rischiate di risolvere il problema dei capelli secchi ed avere il problema dei capelli grassi.
Lasciate l’olio di mandorle in posa il maggior tempo possibile. L’ideale sarebbe lasciarlo in testa per tutta la notte e fare lo shampoo il giorno seguente, ma mi rendo conto che per motivi di tempo è quasi impossibile.
Finito il tempo di posa, fate normalmente lo shampoo massaggiando energicamente la cute.
Dopo aver effettuato l’impacco di olio di mandorle è consigliabile effettuare almeno due o tre passate di shampoo (dipende dalla quantità dei capelli).
Questo tipo di impacco è utile in caso di capelli secchi, crespi, sfibrati e rovinati. Invece, va assolutamente evitato in caso di capelli grassi poiché peggiorerebbe notevolmente il problema.
E’ consigliabile ripetere il trattamento una volta al mese.
Invece, per chi ha problemi di capelli grassi, l’aceto è un ottimo rimedio perché li sgrassa e li lucida.
Rispetto agli impacchi con l’olio di mandorle, gli impacchi con l’aceto possono essere fatti anche una volta a settimana.
In questo caso l’unica controindicazione è il forte odore dell’aceto. Per questo motivo, è consigliabile utilizzare uno shampoo che sia molto profumato.