La Società italiana di medicina di emergenza-urgenza, con il patrocinio del Ministero della Salute, approfondirà in una serie di incontri a tema le criticità del sistema ospedaliero: come affrontare le emergenze, l’assistenza in pronto soccorso ed i lunghi tempi di attesa. Verranno spiegate le problematiche, cercando di dare una risposta per migliorare i pronto soccorso italiani, dove ogni anno 24 milioni di pazienti vengono visitati.
(spedalicivili.brescia.it)
I temi degli incontri del Simeu, sulle problematicità dei pronto soccorso italiani. Sono 24 milioni gli italiani che ogni anno si rivolgono ai pronto soccorso degli ospedali. Sulla base di questi dati i medici e gli infermieri insieme alle istituzioni e cittadini si ritroveranno in diverse regioni italiane dal 16 al 22 giugno per capire meglio come funziona l’emergenza sanitaria e come farla funzionare meglio. La Settimana nazionale del pronto soccorso, organizzata dalla Società italiana di medicina di emergenza-urgenza, (Simeu) e patrocinata dal ministero della Salute vedrà incontri a tema per capire e approfondire le criticità del sistema ospedaliero: “da come funziona l’emergenza sanitaria, quale tipo di assistenza si trova in pronto soccorso ma anche il perchè delle lunghe attese”, fanno sapere. “A queste domande si cercherà di dare una risposta alla cittadinanza, spiegando dinamiche e trasformazioni in atto nel mondo dell’emergenza-urgenza”, si legge in una nota.
Il comunicato della Società italiana di medicina di emergenza-urgenza. “Dei 24 milioni di accessi ogni anno in pronto soccorso – spiega la Simeu sulla base dei dati del Ministero della Salute (Nsis-Emur – Nuovo sistema informativo sanitario per il monitoraggio dell’assistenza in emergenza-urgenza) e all’Istituto superiore di Sanità (Siniaca, Sicurezza in ambiente domestico) -, circa l’84% viene dimesso dopo aver risolto il problema di salute grazie alle cure ricevute in pronto soccorso e solo poco più del 15% viene ricoverato. Il 25% dei casi presenta anche problematiche di tipo sociale, oltre che sanitario. Lo scopo della manifestazione – fa sapere la Simeu – è creare un’alleanza con la popolazione, al di là della tensione dei casi di emergenza personale in occasione dei quali ci si rivolge al pronto soccorso, per costruire insieme, professionisti sanitari e cittadini un sistema sanitario migliore”.
(ansa.it)