Nicola Piovani metterà in musica questo breve ‘poema’, uno spettacolo dedicato ad Eduardo a quasi trent’anni dalla sua scomparsa: una storia paradossale, grottesca e dolorosa, raccontata dalla voce recitante di Luca De Filippo. I quattro solisti, un piccolo coro che darà voce a una collettività, al quartiere dove il protagonista va ad abitare. A scandire e commentare il racconto, un’orchestra di carattere sinfonico ed etnico allo stesso tempo.
Per il compositore un’esperienza coinvolgente sul piano emotivo, ma anche piena di amore e rispetto per i versi di Eduardo. Poesia amara, che sa essere anche tenera e toccante. Dopo un quarto di secolo le parole di Eduardo volano ancora sui palcoscenici italiani ed esteri, hanno ancora un significato profondo, toccano i sensi: gli spettatori vi riconoscono le loro ansie, paure, speranze, il loro quotidiano. Ed escono portandosi dentro quella che dovrebbe essere, sempre, la vera funzione del teatro.