Man Ray, Le violon d'Ingres, © Man Ray Trust / Prolitteris, Zürich
Man Ray (1890–1976) è fra gli artisti più significativi del Novecento. La straordinaria inventiva di questo fotografo, pittore, creatore di oggetti e film sperimentali è illustrata in mostra attraverso circa trecento opere suddivise in tre sezioni principali: gli anni della formazione (fino al 1921) trascorsi fra NewYork e Ridgefield, sede di una vivace colonia di artisti; il periodo parigino (1921–1940), vissuto con i più grandi artisti del Novecento; gli anni di guerra e il successivo ritorno in Francia (1940–1976), patria d’adozione dell’artista. Nell’ambito del percorso cronologico trovano spazio anche sezioni dedicate a temi che attraversano l’opera di Man Ray nel corso degli anni come la relazione fra realtà e finzione, la maschera e la personalità velata, la sperimentazione fotografica e cinematografica, ecc. La narrazione al pubblico della storia delle opere è affidata all’autore stesso:Man Ray infatti scrisse una brillante autobiografia in cui ricorda con tono scanzonato e mai retorico le occasioni in cui sono nate le sue opere più celebri e i motivi, o le figure –molto spesso femminili– che le hanno ispirate. La sua vita è in effetti stata scandita da una successione di incontri e amori con donne celebri e affascinanti quali Kiki de Montparnasse, Lee Miller oppure Nusch Eluard. Saranno inoltre incluse in mostra opere di alcuni fra i più significativi artisti del XX secolo quali Picasso, Duchamp,Arp e Picabia, per offrire un’immagine del contesto in cui l’opera di Man Ray ha visto la luce e le suggestioni che egli ha condiviso con i suoi contemporanei, ma anche per sottolineare il suo ruolo anticipatore rispetto alla ricerca artistica del Novecento.
Landscape Man Ray 1913Olio su tela 36 x 25 cm Collezione privata, Francia © Man Ray Trust / Prolitteris, Zürich
Promenade Man Ray 1916Olio su tela 100 x 81 cm Collezione privata© Man Ray Trust / Prolitteris, Zürich
Obstruction Man Ray 1964 (replica dell'originale del 1920)Attaccapanni100 x 200 cm Courtesy Fondazione Marconi, Milano © Man Ray Trust / Prolitteris, Zürich
Cadeau Man Ray 1974 (replica dell'originale, 1920)Ferro da stiro con chiodi 17 x 10 x 10,5 cmCourtesy Fondazione Marconi, Milano © Man Ray Trust / Prolitteris, Zürich
Perpetual Motif Man Ray 1971 (replica dell'originale, 1921)Metronomo con fotografia 23,5 x 12 x 12 cm Courtesy Fondazione Marconi, Milano © Man Ray Trust / Prolitteris, Zürich
Noire et blanche Man Ray 1926, new print 1980 ca.Stampa fotografica in bianco e nero23 x 30 cmCourtesy Fondazione Marconi, Milano © Man Ray Trust / Prolitteris, Zürich
Primat de la matière sur la pensée Man Ray 1929 Stampa fotografica in bianco e nero solarizzata22 x 30 cmCourtesy Fondazione Marconi, Milano © Man Ray Trust / Prolitteris, Zürich
The Tears (Les deux yeux, le nez et les larmes) Man Ray 1930 ca., new print 1988Stampa fotografica in bianco e nero 18 x 26,4 cmCourtesy Fondazione Marconi, Milano © Man Ray Trust / Prolitteris, Zürich
Alberto Giacometti's Sculpture "Le Palais à 4 heures du matin" with Kiki and Her Friend Thérèse Treize Man Ray 1932 Stampa fotografica in bianco e nero 16,8 x 12,5 cmCollezione privata, Francia © Man Ray Trust / Prolitteris, Zürich
Meret Oppenheim Man Ray 1933, new print 1980 ca.Stampa fotografica in bianco e nero 30 x 24 cmCourtesy Fondazione Marconi, Milano © Man Ray Trust / Prolitteris, Zürich
Chess Man Ray s.d.Stampa fotografica in bianco e nero 12,2 x 16,7 cmCollezione privata © Man Ray Trust / Prolitteris, Zürich
Dall'album "Models" Man Ray 1920-1940Stampe fotografiche e contatto in bianco e neroCourtesy Fondazione Marconi, Milano © Man Ray Trust / Prolitteris, Zürichhttp://www.mdam.ch/museo/museo.cfm
http://www.manraylugano.ch/
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