Il mondo sarebbe migliore se tutti prendessero insegnamento da questo italiano scomparso il 28 Luglio del 2004 ad Orsigna , un paesino di montagna vicino Firenze dove era nato nel 1939 . Tra poco sarà appunto il settimo anniversario da quando ha lasciato il suo corpo .
Il fatto di essere morto quasi nel luogo dove era nato è stato per lui una scelta non un caso . La vita infatti lo ha aveva portato in giro per il mondo grazie alla professione che lui amava , quella di giornalista .
Molti avranno già capito che parlo di Tiziano Terzani , grande giornalista e scrittore fiorentino .
Ho conosciuto lo scrittore Terzani per caso .Era l'anno 2000 , in quel periodo vivevo e lavoravo in Italia ed avevo l'abitudine di uscire nell'intervallo di pranzo per mangiare in un vicino centro commerciale . Tra i tanti negozi c'era una libreria dove sfogliavo qualche volume alla ricerca di qualcosa di interessante da leggere , tipicamente saggi di economia o matematica . Quel giorno mi sono imbattuto in un libro della collana SuperPocket della Longanesi che si chiamava " in Asia " . Sul retro del libro un commento di Igor Man della Stampa che mi colpì particolarmente .Diceva " Qualcuno a proposito di Tiziano Terzani ha parlato di Hemingway , di Bruce Chatwin , io ho osato scomodare addirittura Heine e Goethe . Ma se parlassimo semplicemente di ' inviato alla Terzani ? "
Cominciai allora a sfogliare il libro e scoprii una incredibile affinità con colui che lo aveva scritto . Era un periodo che anch'io viaggiavo molto per lavoro ed in ogni viaggio , a dispetto della Azienda che pensava solo al Contratto , cercavo di ritagliarmi uno spazio per conoscere meglio il posto che visitavo . Alcune volte compravo anche un libro di storia del paese che cercavo di leggere in anticipo come mi capitò con la Colombia e l'India .
Quel libro lo lessi e rilessi e poi ne ho acquistato una versione più lussuosa ma il SuperPocket è sempre con me e mi accompagna in tutti i viaggi . Adesso è qui in Brasile a Natal dove il clima tropicale lo ha fatto ingiallire e gli ha donato una patina di antico .In un angolo in alto a desta della copertina il prezzo di 7900 lire mi ricorda un periodo in cui trovare lavoro era difficile ma possibile e la laurea aveva ancora un valore .Dopo quel libro ho praticamento acquistato e letto tutto quello che era in giro su Tiziano .
Terzani viaggiava il mondo poichè è stato per anni inviato del Der Spiegel , il noto giornale di lingua tedesca perchè come lui stesso dice in una intervista nessuna testata italiana gli aveva offerto tale opportunità . Grazie al suo lavoro è stato presente a tutte le svolte epocali della nostra storia recente , soprattutto in Asia . Riassumere la sua vita e le sue opere non è mio compito e pertanto rinvio ai siti specializzati ricordando che esiste anche il suo sito http://www.tizianoterzani.com dove è possibile reperire ed acquistare libri e DVD .
Ma la vera svolta è avvenuta quando Tiziano ha scoperto di avere un tumore all'intestino . Da quel momento ha deciso che dopo una vita passata a diventare qualcuno adesso voleva essere nessuno ( Anam ) . Benchè fiducioso nella scienza occidentale , si è curato nei miglior centro antitumori di New York , ha comunque voluto sperimentare personalmente ed a livello mondiale ogni altra alternativa di cura di cui veniva a conoscenza . Il tutto è mirabilmente descritto nel suo ultimo libro " Un altro giro di giostra ".
Concludo il mio personale omaggio a Terzani con la frase di inizio del suo libro " in Asia " . " Diventai giornalista perchè alle corse podistiche arrivavo sempre ultimo " , mi ricorda sempre il motivo per cui scelsi a suo tempo la facoltà di Ingegneria anzicchè quella di medicina deludendo così le aspettative di mia madre " Diventai ingegnere perchè andavo male in matematica "