Alcune gentili lettrici ieri hanno vissuto momenti di malumore per via di tutta una serie di auguri piovuti improvvisamente, ma non inaspettatamente, da parte di maschi più o meno vicini.
“Ma come? Ti dimentichi del nostro anniversario e mi fai gli auguri il giorno della Befana?!?”
Vorrei tranquillizzare le gentili lettrici, ricordando loro ciò che ci insegnano le antiche leggende.
Esse raccontano che nella Donna vi sono tre Dee: la Fanciulla, la Donna e la Vecchia, che incarnano il ciclo, anche mensile, della vita femminile. O se vogliamo i ruoli di Figlia, Madre e Nonna. Ognuna ha i suoi lati positivi: la Vecchia, in particolare, è la saggia portatrice di sapienze antiche.
Pertanto quando gli uomini fanno gli auguri alle “Befane” stanno, per lo più inconsapevolmente occorre dirlo, augurando vita lunga e celebrano la saggezza antica implicita e presente già nella Figlia.
La festa della Befana del resto è allegra e carnascialesca e si presta agli scherzi. La Vecchia lo sa e dall’alto della sua scopa sorride benevola.