Percorsi di crescita
Ombre bianche
Che ora è nella tua vita?
di Samas
Titolo: Ombre bianche
Autore: Samas
Edito da: Isola Editrice
Prezzo: 9.90 €
Genere: Spiritualità
Pagine: 274 p.
Trama: Sam, il protagonista del libro, si trova catapultato dai sogni, dalle circostanze della vita, dalla sincronicità e dagli incontri di fronte alle proprie ombre, speculare e impalpabile forma del suo inconscio. In questo primo libro del romanzo ‘Ombre bianche’ dovrà arrendersi al proprio lato oscuro e riconoscersi per quello che realmente è. Un Essere Umano imperfetto in cammino.
Serie Ombre bianche:
1. Ombre bianche. Che ora è nella tua vita?
2. Ombre bianche. A chi giova?
di Simona Savino
Definito romanzo iniziatico, racconta il viaggio interiore di Samuele, il protagonista razionale, intellettuale che ama perdersi nelle citazioni. In realtà non ho capito bene se è il protagonista o l’autore che ama farcire ogni pagina con riferimenti culturali, appropriati ma poco approfonditi e contestualizzati.
Samuele inizia il suo viaggio grazie ad un puzzle che rappresenta un quadro chiamato Serendipity. Quando questo quadro comincia a perdere pezzi, si innescano nel protagonista delle riflessioni su ogni aspetto della vita: amore, amicizia, lavoro.
Grazie ad una vecchia amica, incontra in un bar un uomo singolare, un guru dei giorni nostri che lo conduce verso concetti ed esperienze nuove. Viaggi onirici, incontri “casuali” che casuali non sono, telefonate strane portano le certezze del protagonista a vacillare e a perdersi come i pezzi del puzzle. Sam dovrà necessariamente confrontarsi con le proprie ombre e paure, riconoscersi ed accettarsi per quello che realmente è.
L’idea è molto bella: raccontare la storia di un risveglio interiore nella vita quotidiana di uno studente permette di comprendere come può accadere ad ognuno di noi. Scoprire lo stupore e la confusione delle prime volte che scopri che oltre al pensiero lineare c’è molto di più, rende tutto più accessibile.
“- Hai mai contato quante volte al giorno osservi l’ora? Da quando sei seduto qua con me è la terza volta… Sam voleva giustificarsi. – Sì, è vero ma… Ma dopo ho un appuntamento e volevo controllare di non essere in ritardo. – Certo, capisco. Ricorda, però, che è il pensiero a creare il tempo.”
E sono i pensieri del protagonista a dettare il ritmo del libro: lento. Molto lento, soprattutto nella prima metà composta da un susseguirsi di pensieri, riflessioni e citazioni.
Nella seconda parte diventa più scorrevole e ti senti finalmente coinvolto, sale la curiosità di sapere come finirà…
Bellissimo il pezzo dove Gianni, il “guru”, racconta la sua storia d’amore. Leggere quelle pagine vale tutto il libro.
“Dobbiamo sempre ringraziare la vita anche per l’impermanenza. Quest’ultimo concetto è determinante e basilare per comprendere che tutto è destinato a svanire… Dobbiamo riconoscere l’impermanenza e imparare a vedere la realtà sottile che noi stessi stiamo cambiando ogni momento, che l’io è un fenomeno in flusso costante, in continua cambiamento”
I temi citati in questo libro sono davvero tanti: dai viaggi onirici, all’incontro con un maestro in grado di risvegliare la consapevolezza, le trappole del nostro ego, una storia d’amore, una storia di amicizia, le anime gemelle e così via.
Davvero tante e tutte sfiorate, purtroppo. Questo secondo me è il neo di questo libro: tanti spunti forse troppi e poco sviluppati, dando per scontato che tutti conoscano e abbiano già approfondito l’argomento. Un libro che vuole raccontare quello che esiste in ognuno di noi, ma poi a conti fatti per tutti non è…
Scopriremo nel secondo volume come andrà a finire e se l’autore saprà sorprenderci.