Ombre Fatali
Serie Adrien English
di Josh Lanyon
Autore: Josh Lanyon
Traduttore: Chiara Messina
Serie: Adrien English # 1
Edito da: Triskell Edizioni
Prezzo: 4.99 €
Genere: Romance giallo M/M
Pagine: 202
Trama: Nessuno ama i lunedì mattina, ma per Adrien English, libraio e aspirante giallista, la giornata si trasforma in un autentico incubo quando due investigatori della omicidi bussano alla sua porta per informarlo che Robert, suo impiegato e amico dai tempi del liceo, è stato trovato accoltellato in un vicolo. Incredulo e sconvolto, Adrien si troverà a fare i conti con un cuore malandato, i sospetti della polizia, le attenzioni ossessive e inquietanti di uno stalker che potrebbe anche essere l’assassino di Robert, e Jake Riordan, il ruvido ma attraente detective assegnato al caso. Riuscirà Adrien a trovare il vero colpevole senza mettere a repentaglio la sua vita… e il suo cuore?
Serie Adrien English:1. Ombre fatali (Fatal Shadows)
2. A Dangerous Thing (Inedito in Italia)
3. The Hell You Say (Inedito in Italia)
4. Death of a Pirate King (Inedito in Italia)
5. The Dark Tide (Inedito in Italia)
Qualche tempo fa trovandomi a chiacchierare con una mia amica, amante anche lei del mondo letterario a tema gay nonché, a sua volta, eccellente autrice e integerrima critica (sì, mia cara Livin, sto parlando proprio di te
Cover giapponese, adorabile vero?
Ho avuto molte occasioni di leggere i lavori di Josh Lanyon sia semplici autopubblicazioni che edizioni firmate Triskell Edizioni come ‘Il fantasma dai calzini gialli‘ e ‘Sbucato dal nulla‘. Questo nuovo romanzo, Ombre Fatali, è il 1° capitolo dedicato alla serie mistery investigativa chiamata Adrien English, il quale ne è il protagonista principale e la voce narrante. E vi dico, fin da subito, che alla fine della lettura sono rimasta davvero entusiasta. Stavolta l’autore mi ha davvero sorpresa!
Adrien è il proprietario del Cloak and Dagger, una libreria di Pasadena a Los Angeles, in cui la vendita è quasi totalmente dedicata ai classici del giallo e ai testi gotici di matrice omo. Autore alle prime armi, alle prese con la stesura del suo secondo romanzo, Adrien, è un vero e proprio amante della letteratura classica e dei vecchi film d’epoca, tanto che Josh Lanyon si divertirà a disseminare nella trama parecchie citazioni, incuriosendomi al tal punto da documentarmi sulla storia di uno dei personaggi menzionati: Edward Montgomery Cliff. Davvero molto interessante.
Tornando alla storia, come ci preannuncia la trama, Adrien assisterà allo scombussolamento della sua vita dall’oggi al domani. Robert, amico di vecchia data e partner sul lavoro, è stato crudelmente assassinato e agli occhi degli agenti investigativi, Chan e Riordan, incaricati del caso, apparirà al momento come unico indiziato dei fatti.
“Cos’avevamo in comune io e Robert?
Tutti e due eravamo gay. Avevamo la stessa età e facevamo parte dello stesso gruppo razziale. Eravamo andati al liceo insieme. Avevamo fatto parte del club degli scacchi della scuola, così come della squadra di tennis, e ci eravamo spesso trovati a seguire le stesse lezioni. Entrambi conoscevamo Claude. E Tara. E un mucchio di altre persone. E con questo?
La verità era che Robert e io avevamo ben poco in comune oltre all’essere gay e ad aver frequentato lo stesso liceo.”
Un efferato delitto, che molto presto rivelerà tante altre spiacevoli sorprese per Adrien, il quale coinvolgerà il lettore attraverso i suoi continui flashback che ci faranno conoscere, a grandi linee, il suo passato e quello di tutte le persone coinvolte nella storia. Tante saranno le ipotetiche domande e altrettante le congetture sull’identità dell’assassino, sul suo modus operandi e il movente che sta alla base di tutto.
Una trama trascinante, articolata e ben congegnata, nella quale verranno svelati, man mano, i comportamenti meschini e degradanti di cui, in passato, si sono macchiati proprio coloro che un tempo Adrien aveva ritenuto amici e creduto di conoscere bene. Ed è proprio in questo frangente che l’autore ci svelerà la causa scatenante della nascita del futuro omicida, celandolo dietro un colpevole insospettabile. Io l’ho capito solo verso la fine, davvero macchiavellico nella sua semplicità!
“Nessuno dei due disse una parola.
Sembrava che le sirene fossero arrivate in cucina. I colpi alla porta d’ingresso parvero scuotere l’intera casa. Riordan rinfoderò la pistola, tirò fuori il distintivo e mi si parò davanti nel preciso istante in cui la porta cedette con uno schianto e dozzine di poliziotti irruppero in soggiorno con le armi spianate.”
E a questo punto, chiederete voi, come si svilupperà la storia tra Adrien e il detective Jake Riordan? Vi dirò soltanto che, complice un continuo tira e molla di battutine sarcasticamente pungenti, tra i due personaggi nascerà un’empatica e intrigante intesa sopra le righe che si andrà a consolidare sempre più, fino al momento della verità, lasciando spazio all’immaginazione per le prossime avventure che li vedranno nuovamente protagonisti. Io di certo non me le lascerò scappare!