“Altri episodi di violenza sulle donne oggi a Roma, tra cui una ragazza di soli 30 anni uccisa a Ostia. Il problema della sicurezza non è dato dai migranti o dai rom, la violenza più feroce è quella contro le donne perpetrata spesso dai familiari, amici e conoscenti. Le uniche azioni di contrasto efficaci sono di tipo culturale ma è necessario dare immediatamente una risposta in termini di servizi. I centri antiviolenza vanno rifinanziati con urgenza, i consultori devono essere messi in condizione di operare con efficacia e diffusi sul territorio come prevede la legge. Le donne di questa città hanno anche bisogno di asili, strutture e trasporti pubblici da prendere in sicurezza. Ma per prima bisognerebbe modificare la pur buona legge sullo stalking perchè la donna, dopo la denuncia, non è supportata e rimane frequentemente alla mercè di chi le ha usato violenza. Roma deve diventare una città accogliente per i più deboli”.
E’ quanto scrive in una nota stampa Francesca Longo, capolista Marchini Sindaco.