Arrestato dai militari della Guardia di Finanza Giovanni Vitale, detto Luca. L’uomo pare sia coinvolto nella vicenda anche se con un ruolo più marginale. A quanto si apprende Vitale si occupò soltanto di organizzare i sopralluoghi. All’ultimo momento egli abbandonò l’incarico e fu sostituito da Marino, che si limitò a guidare l’automobile in cui viaggiava il killer, Salvatore Baldassarre, ancora latitante.
Vitale, latitante, è stato scovato dai militari del Gico della Guardia di finanza in un auditorium abbandonato nel quartiere di Scampia.
Sale così a 5 il numero di persone in carcere per l’omicidio di Lino Romano, il 30enne ucciso per errore a Scampia, dai killer della camorra che non aspettarono un messaggio di conferma dell’identità della vittima e lo scambiarono per il loro obiettivo. Il vero destinatario dell’attentato, Domenico Gargiulo, era infatti un affiliato al clan contrapposto a quello degli Scissionisti.