Abbiamo una notizia: i Decreti attuativi della Riforma Madia andranno in Gazzetta Ufficiale dopo Pasqua non prima di essere passati all'esame del Consiglio di Stato, della Conferenza delle Regioni e delle Commissioni Parlamentari per il necessario parere non vincolante. Senza dubbio però le anticipazioni che più hanno fatto rumore sugli organi di stampa e solleticato gli appetiti dell'opinione pubblica sono state le nuove procedure semplificate dei licenziamenti disciplinari. A colpire non è solamente la fulminea sospensione automatica dal servizio e dallo stipendio entro le 48 ore successive qualora il dipendete venga colto in flagranza d'illecito a falsificare la propria presenza sul posto di lavoro, ma anche l'obbligo che rimane in capo al Dirigente del settore di trasmissione contestuale al Servizio Disciplina ed alla Corte dei Conti che dovrà in via equitativa quantificare il danno all'immagine della PA in ragione dell'eco mediatico riverberato dalla vicenda, entro tre mesi dalla conclusione del procedimento che comunque dovrà avere termine in trenta giorni. Punto qualificante del provvedimento, è l'intimazione per Legge al Dirigente di adempiere i propri doveri di vigilanza pena il licenziamento a sua volta e l'imputazione penale di "omissione d'atti d'ufficio". Praticamente una mina posta sul terreno del quieto vivere dove pascolano da sempre furbi controllori e pigri controllati (fonte)
Magazine Attualità
Omissione d'atti e risarcimento del danno all'immagine calcolato sull'eco mediatico, le pene accessorie al nuovo licenziamento
Creato il 30 gennaio 2016 da Lavoratore Del Pubblico Impiego Blog @illavoratoreA proposito dell'autore
Lavoratore Del Pubblico Impiego Blog
92 condivisioni
Vedi il suo profilo
Vedi il suo blog
I suoi ultimi articoli
-
Campania in testa, le PA del sud ultime in Europa dietro a Romania e Serbia
-
Connivenze diffuse ed ignoranza dei dirigenti, così i furbetti del cartellino la fanno franca in molti casi
-
Quelli che i docenti deportati poi assunti nella regione di residenza, Anief smentisce le balle di Renzi
-
Caserta, i visitatori della Reggia sbeffeggiano i dipendenti, che però non possono essere nemici degli utenti per la FLP