Dalle pagine del suo sito Pasquale Quaranta [nella foto] risponde alle polemiche che lo hanno coinvolto circa i finanzamenti alla sua rassegna di letteratura gay, lesbica e trans “Liberi tutti 2011″ proposta dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Battipaglia (Salerno).
Lo scrittore e giornalista salernitano precisa che il costo della rassegna di 4.000 euro sarà a carico del comune solo per il 40% e di non percepire per la progettazione dell’evento nessun compenso.
“Sogno - dichiara Quaranta - che un giorno non molto lontano le persone omosessuali possano vivere (non sopravvivere) anche a Battipaglia senza la paura e senza il rischio di essere insultate o aggredite. I diritti delle persone omosessuali non riguardano i diritti di una minoranza sociale discriminata ma rappresentano una questione più generale di democrazia, di rapporti tra di noi”
Nei giorni scorsi dalle pagine dell’edizione salernitana de Il Mattino era intervenuta sula vicenda Martina Castellana, vicepresidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Salerno
“Ancora una volta devo ricordare su queste pagine il mercante di Venezia di Shakespeare: ‘Se ci ferite, noi non sanguiniamo? Se ci solleticate, noi non ridiamo? Se ci avvelenate, noi non moriamo?’. Anche le persone appartenenti al mondo lgbt soffrono, anzi la loro sofferenza non è solo sociale o economica, ma anche personale e familiare per atteggiamenti discriminatori che colpiscono quelle persone già in giovane età”