Due aggressioni omofobe si sono verificate la scorsa notte al Centro Storico di Napoli e a Marigliano. In entrambe i casi a renderle note le stesse vittime tramite il proprio profilo Facebook e una lettera aperta al sito BitChyF.it
“Quando ci baciamo, loro impazziscono - scrive una delle vittime dell’aggressione al Centro Storico - urlano inizialmente e prendono in giro poi. La prendiamo con filosofia ridendo fra noi, fino a quando uno di questi (erano circa 7 in tutto) mi si avvicina dicendo “sono cose da fare?” (in dialetto) e mi sferra un ceffone con una tale violenza da farmi istantaneamente sanguinare il naso. Le percosse continuano su di me da parte di tre persone, e poi sul mio ‘amico’ che viene catapultato sul marciapiede battendo la testa e ricevendo calci sul capo”
Per quanto riguarda l’aggressione di Marigliano si sa solo che la vittima, un ragazzo di 15 anni, è stato aggredito verbalmente da alcune persone facente capo ad u’organizzazione neofascista, ma è riuscito a scappare raggiungendo una comitiva di amici e che è pronto a denunciare l’accaduto.