Ci eravamo lasciati/e qualche giorno fa con l’articolo che avevo postato subito dopo la puntata di Porta a Porta sulle adozioni tanto discussa in rete.
Il Consiglio Nazionale degli Psicologi ha pubblicato ieri un comunicato stampa in cui smentisce rigorosamente le tesi fantasiose della ministra Lorenzin in merito alla letteratura psichiatrica internazionale.
Ricordiamo che la ministra aveva affermato, durante la trasmissione, che “tutta la letteratura psichiatrica, da Freud in poi, riconosce la necessità per un bambino di avere una figura materna e paterna“.
Anche il prof. Vittorio Lingiardi, ordinario di Psicologia dinamica alla facoltà di Medicina e Psicologia de La Sapienza di Roma e Roberto Cubelli, presidente dell’Associazione Italiana di Psicologia, avevano replicato immediatamente alla ministra affermando che le sue parole sono “infondate e foriere di pregiudizi, perché disconoscono quanto appurato dalla ricerca scientifica internazionale degli ultimi quarant’anni: i bambini cresciuti da genitori dello stesso sesso si sviluppano come quelli cresciuti da genitori eterosessuali“.
Il presidente del CNOP dott. Giardina nel comunicato stampa ha sottolineato come “Non è certamente la doppia genitorialità a garantire uno sviluppo equilibrato e sereno dei bambini, ma la qualità delle relazioni affettive.“
Che dire? Che siamo contenti di questa presa di posizione chiara e inconfutabile da parte dell’organismo più alto di rappresentanza degli psicologi italiani.