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Omosessualità in serie "A": ipocrisia a centrocampo

Da Dejavu
Omosessualità in serie
Altrochè Lotto e Totip. Qui ci vorrebbe il Superanolotto!
Se sulle schedine trovassimo anche la casella del calciatore gay oltre alla solita formula 1,2,X, il fisco italiano diventerebbe ricchissimo e l'agenzia delle entrate finirebbe di scassarci i maroni con le cartelle esattoriali. Niente più tasse, niente Tvvemonti e niente più tIRAPiniamo!
Da un paio di giorni s'è infatti scatenato il Totogay, ossia il giallo dei giocatori gay, un nuovo gioco da tavola e tabacchino che consisterebbe nel capire quale, tra i calciatori della Juventus, apprezzi anche un altro genere di palle oltre a quella da prendere a calci. C'è chi dice Del Piero - forse per via del passero che gli gira  sempre intorno o per via del nuovo look di Cristina Chiabotto, chi invece afferma che Schevchenko se la spassava con Gilardino. Fra poco scopriremo che Lippi è tornato nero dai Mondiali perché Totti aveva rotto con lui via sms vodafone, per non averlo portato con sè!
Fare goal sull'identità giusta non è poi impresa così disperata se ascoltiamo l'intervento del giornalista sportivo Paolo Colombo, ospite del "Chiambretti Night" due sere fa. Gay dichiarato egli stesso, il cronista dice che nella Juve ci sarebbe un gay tra il centrocampo e l'attacco. E non sarebbe il solo. Un altro avrebbe invece lasciato il Milan e ora giocherebbe altrove.Frasi sibilline, sconvolgenti per alcuni. Mai quanto però le rivelazioni di un calciatore diventato un escort che tra i suoi clienti ha annoverato parecchi atleti di serie "A", alcuni dei quali militanti persino tra gli azzurri e che avrebbe rilasciato una luga intervista allo stesso Colombo, in forma rigorosamente anonima. Ricordo come se fosse ieri la convintissima dichiarazione di Daniela Fini, ex moglie di Gianfranco Fini - attuale presidente della Camera - che disse "non ci sono gay nel calcio italiano, perché un gay non lo farebbero proprio giocare!".  Cara signora Daniela, forse stavano in panchina? L'ipocrisia di sicuro a tutto campo.

E che ci sarebbe di male? In fondo, una vita dedicata al calcio non è forse una vita per le palle? In questo video parla addirittura colui che si definisce il "fidanzato" di un calciatore di serie "A"!

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