La polizia greca annuncia oggi l’arresto di Nikos Michaloliakos, leader di Alba Dorata e di un deputato del Partito greco d’estrema destra.
“Il segretario generale e un deputato d’Alba Dorata sono stati appena arrestati dopo l’emissione di mandati d’arresto nei loro confronti”. È quanto ha indicato la polizia greca in un sms inviato ai giornalisti poche ore fa. La polizia non da dettagli sul motivo dell’arresto ma Alba dorata è al centro di una vivissima polemica in Grecia dopo l’omicidio il 17 settembre scorso di Pavlos Fissas, cantante rapper di 34 anni (in foto) impegnato nella lotta contro il razzismo.
Oltre 10.000 Greci hanno manifestato ad Atene per denunciare il la formazione d’estrema destra che rifiuta l’etichetta di “Partito neo-nazista” e smentisce ogni coinvolgimento nell’assassinio del giovane artista.
Dal Tg della mittente francese France24 andato in onda pochi minuti fa, emerge che in seguito ai due arresti messi a segno dalla polizia antiterrorismo la Corte Suprema greca alla quale è stata affidata l’inchiesta sul recente omicidio del musicista per mano di un autodichiarato militante della formazione politica xenofoba, ha emesso dei mandati d’arresto contro almeno altri 3 deputati del Partito.
Piuttosto che un Partito politico, Alba Dorata è ormai sospettata di essere “un’organizzazione criminale”.