Quando il capitolo più interessante della settimana è probabilmente quello di Bleach cominci a farti delle domande esistenziali al pari di “Chi siamo?”, “Dove andiamo?”, “Cosa vogliamo?”, “Quando finisce Naruto?”
Domande alle quali, nel nostro settimanale appuntamento col baretto dei Top Shonen, proviamo a dare una risposta.
Risposta che è un po’ difficile da estrapolare dal capitolo 630 di Naruto, dal capitolo 709 di One Piece, e dal capitolo 537 di Bleach.
Naruto, capitolo 630: Ciò che abbiamo seppellito.
Il capitolo di questa settimana del Kishimoto sensei è riassumibile così:
Priceless.
One Piece capitolo 709: Pugn
o del Re
Avendo visto la barriera in azione del caro Bartolomeo possiamo dire che un po’, questo epilogo, ce lo si poteva aspettare. Ma non è un male, anzi. Bartolomeo (e tutti i personaggi apparsi in questa tranche di Dressrosa) è veramente cazzuto.
Al di là del fatto che è probabilmente alle dipendenze di qualcuno (un qualcuno che mira al Foco Foco, ovviamente), Bartolomeo è davvero una variabile impazzita. Il potere di schermare i colpi non è da sottovalutare, anche se, come vediamo, è abbastanza “eludibile” (Bellamy riesce a mettersi a portata di tiro ed agguantare il nostro cannibale preferito).
Probabilmente Bartolomeo può usare il suo potere in maniera intervallata: altrimenti potrebbe crearsi una barriera perpetua,e tanti saluti.
Adesso ci aspetta il blocco C di Rufy?
Chi lo sa…Ci sono tante sottotrame aperte.
A cui Oda ne ha aggiunta un’altra.
La distruzione della fabbrica del Sad? Si può fare.
Ma tocca salvare i lavoratori al suo interno…
...come se non bastassero le altre 500000 sottotrame lasciate in sospeso, insomma.
Bleach capitolo 537: Everything but the rain op. 10
Isshin racconta a Ichigo la verità sulla morte della mamma.
Ok, il capitolo è pure interessante, ma Ishida che fa il trollone alle dipendenze del capo dei Quincy è un po’ una paraculata. Ma come, quello t’ha ammazzato la mamma, e tu fai il cagnolino da riporto?
Così, su due piedi, mi ha fatto venire in mente questo sketch di Massimo Troisi…
Ad ogni modo, affidiamoci come ogni settimana al sempresialodato Guidobaldo Maria Riccardelli, pertanto…
A voi la parola, dunque!