Non una, non due, non tre, a Trang. Sono quattro le isole attorno a Trang che si possono vedere con l’escursione che ho fatto, pagando solo 700 baht, inclusa Tham Morakot, più conosciuta come l’Emerald Cave a Ko Muk, incluso lo snorkeling in 3 posti diversi, pranzo, snacks e drinks. Un gran bel tour, indeed.
Ho fatto il tour in bassa stagione e pagato alla PJ guesthouse a Trang, non ho idea di quanto sia più caro presso altre agenzie e in alta stagione..
Come arrivare, come andarsene da Trang:
Bus da Phuket 209 baht, 5 ore.
Van per Hat Yai, 100 baht, 2 ore.
Ferry per le isole dipende dall’isola, si va dai 250 ai 450, solo andata. Non conviene comprare il ritorno, perché ammesso che non volete andare direttamente su un’altra isola, e fare quindi island-hopping (e visto che ci siete potete anche fare melo-popping), anche il semplice ritorno costa meno.
Dove dormire:
Ho passato una notte al Koh Teng Hotel, che si definisce un “5 star backpacker”. Se si riferiscono alle stanze, enormi per solo 200 baht, ok, ma è un hotel con atmosfera cupa e 4 piani di scale, niente di backpacker.
Ho passato la seconda notte da Pj Guesthouse, 150 con bagno diviso e letto scassato, ma la donna che la gestisce, Joy, parla un ottimo inglese (ha vissuto negli Usa), è molto friendly e soprattutto fa i prezzi più bassi rispetto alle altre agenzie. Esempio: l’unica che noleggia il motorino a 200 e non 250, anche i prezzi delle barche erano 50 baht meno che altrove.
Cosa fare:
Nessuno di solito si ferma a Trang città, al massimo una notte se c’è costretto. Viene usata solo come scalo per andare alle isole di Ko Muk, Ko Kradang o Ko Libong. Quindi, sostanzialmente, fatevi i cazzi vostri.
Mamma mia, come siete permalosi, si scherza dai.. per mangiare c’è un bel mercato notturno, un ristorante cinese pieno di locali non economicissimo, ma buono, un indiano-thai di fronte alla stazione e il Wunderbar, gestito da un crucco e pare ritrovo degli expat residenti (era chiuso le 2 notti in cui sono stato), dall’altro lato del marciapiede.
Vale la pena affittare andare il motorino e andare al Botanical Garden, 12km a sud della città, non tanto per i giardini botanici, ma perché c’è un bel circuito di ponti sospesi e del bel trekking nella giungla.
Io alla fine non ci sono andato perché la mattina aveva piovuto e i sentieri diventano muddy facilmente mi ha detto google, e soprattutto ero stanco dall’escursione nelle 4 isole e volevo tornarmene a Songkhla, dove c’è chi prende e c’è chi dà.
Soprattutto a Trang vale la pena andare alle isole e fare l’escursione delle 4 isole che ho fatto io. Se vuolete sapere quali sono le altre isole che si vedono oltre a Ko Muk, date un’occhiata ai tag di questo articolo.
C’è altro da fare, ma ve lo scoprite da soli, che io non sono mica qui a fare la guida gratis per voi, cribbio! Scrivo sto blog per divertimento quando non ho nulla da fare, mi leggono 4 gatti, anche se tutta gente con un certo pedigree, e i visitatori occasionali di solito capitano qui cercando il “costo della vita ..”
Ok, sono troppo buono: l’ottimo Angelo Zinna ha scritto delle guide gratuite su Ko Muk & Ko Kradan, che puoi scaricare qui. Io comunque andrei a Ko Libong a cercare di vedere i dugonghi, anche se pare ci siano più probabilità di trovare un ago in un pagliaio o di incontrare un thai simpatico (questa è davvero grossa: nel sud turistico non esistono thai simpatici).
Fammi un favore, ora: fai scorrere la gallery, una foto alla volta, che nella preview circolare che fa un bell’effetto si, si perdono dettagli importanti.. li hai visti i pipistrelli?