A vederlo adesso il luogo dove sorgeva il World Trade Center, complesso di edifici che comprendeva anche le torri gemelle, distrutte negli attentati dell’11 settembre del 2011, è un grande cantiere a cielo aperto. Qui verrà costruito l’ One World Trade Center, meglio conosciuto come Freedom Tower (Torre della Libertà), un nuovo grattacielo che svetterà nello skyline della Grande Mela.
One World Trade Center: si costruisce la Freedom Tower
C’era una volta il World Trade Center di New York, un complesso di sette edifici per la maggior parte disegnati dall’architetto Minoru Yamasaki e dall’ingegnere Leslie Robertson e sviluppato dall’Autorità Portuale di New York e New Jersey. Il simbolo indiscusso di questo luogo erano le Torri Gemelle, distrutte a seguito dell’attentato dell’11 settembre 2011. Visitare il luogo dove c’erano le torri, vuol dire oggi ricordare quei momenti che sconvolsero il mondo e rivedere quelle immagini che si sono ormai impresse nella memoria collettiva. Ma recarsi in questo luogo oggi, a Manhattan nella zona di Ground Zero, significa anche assistere alla voglia di rinascere degli americani, pronti a reagire al terribile attentato subito.
Oggi, infatti, qui c’è un grande cantiere per la costruzione dello One World Trade Center (1 WTC), il nuovo grattacielo che sta vedendo la luce al posto dove un tempo sorgevano i palazzi del vecchio World Trade Center distrutti o gravemente danneggiati. Si chiamerà Freedom Tower (Torre della Libertà) e sarà il grattacielo più alto di New York (dopo la distruzione delle torri gemelle questo primato spetta all’Empire State Building):l’edificio raggiungerà, infatti, i simbolici 1776 piedi (cifra che coincide con la data dell’Indipendenza Usa), pari ai 541,32 metri. Oltre allo 1WTC saranno costruiti altri tre palazzi più grandi con al centro due grandi fontane quadrate che ricordano il luogo esatto dove sorgeva il World Trade Center originario.