Notizia | 16/05/2014 ( ore 21:33 ) : Sono molti a chiederselo. Come fa la compagnia cinese OnePlus a vendere un terminale top di gamma Android a soli 269€ (versione da 16 GB) nonostante questo avesse dalla sua parte un processore Qualcomm Snapdragon 801 da 2.5 GHz e 3GB di RAM? Semplice. Gli asiatici, con a capo Pete Lau, ex vice presidente Oppo, hanno deciso di “risparmiare” sul marketing e, soprattutto, di “rimandare” i guadagni ad altre occasioni future. A rivelarlo è lo stesso Lau in un’intervista rilasciata a TechRadar.
Il CEO di OnePlus ha sostenuto che lo smartphone One è diventato così noto perchè si è deciso di puntare sulla community e sul “passaparola” e costa così poco poichè verrà venduto “a prezzo di costo e solo tramite store online”. Un insegnamento per altre compagnie che spendono milioni di dollari in pubblicità e sovraccaricano il prezzo dei propri prodotti ogni volta che si presentano sul mercato? Lo sapremo solo nei prossimi mesi, quando OnePlus One potrà essere acquistato da chiunque lo desideri senza alcun invito o senza che venga distrutto alcun smartphone in proprio possesso.
Fonte: BGR