onigiri in love (ricetta per onigiri)

Pochi giorni fa , in preda alla mia nuova passione per i bento, ho cucinato un paio di onigiri.
Per chi non lo sapesse gli onigiri sono questi cosetti qua:

oggettini visti e stravisti nei cartoni giapponesi e buonissime leccornie per gli amanti del riso.
Premetto che non è il cibo adatto per coloro che amano i sapori forti perchè, come potete immaginare, il riso lesso è quello che è, poi è ovvio una volta fatti vanno riempiti con vari condimenti ma, personalmente, credo che gli onigiri siano buoni con condimenti leggeri come prosciutto cotto o salmone.
Leggendo in giro per il web ho trovato un sacco di gente disperata  alle prese con un riso troppo fino, troppo cotto, troppo duro, la casa ammuffita a causa delle esalazioni vaporose provenienti dalle pentole, infatti mi sono rapportata alla preparazione con un pizzico di terrore puro.
Le mie preoccupazioni iniziali sono subito scemate nel momento in cui mi sono resa conto che la pappetta che alla fine sarebbe dovuta venire fuori era esattamente quella che le mamme rifilano ai figlioletti neonati e non quando hanno il mal di pancia e fanno la cacchina molle, e che ci vuole a fare una pappetta di riso?.
Vi spiegherò il procedimento in modo veloce e indolore:
prendete un riso tozzo e grasso del tipo vialone nano(si trova alla coop) e sciacquatelo fino a quando l'amido non se ne va e l'acqua in cui il riso viene immerso rimane trasparente.
Poi prendete una pentola, metteteci il riso e ricopritelo d'acqua(due o tre dita sopra il livello del riso) e cominciate a cuocere il tutto a fuoco lento.
Dopo un certo tot di minuti che ora non vi sto a dire l'acqua verrà quasi completamente assorbita dal riso allora alzate il fuoco per due o tre secondi giusto per dargli una certa parvenza di roba solida e poi spegnete tutto.
Lasciate freddare per un pò, non fate come me che dopo cinque minuti ho ficcato subito la mano dentro la pentola ustionandomi anche il cervello.
Quando il riso si è freddato abbastanza bagnatevi le mani e sfregatele con del sale, dopodichè cominciate a formare il triangolino lasciando lo spazio interno per il ripieno, la gente normale a cui piace la vita comoda usa delle formine per onigiri, la gente come me invece crea strane forme storte e imbarazzanti con le proprie sante manine.
Per finire prendete una stiscia di alga nori e applicatela dove vi pare, l'alga più che altro serve per rendere la consumazione del riso più semplice e pulita.
INGREDIENTI:
riso vialone nano(o simile)
sale
condimenti vari(salmone grigliato, prosciutto, philadelphia, olive, maionese, tonno ecc..)
alga nori