Caro Onorevole Marilina Intrieri,
Le scrivo per complimentarmi con lei per il gesto contro quegli stolti del Comune di Crotone, davvero Le rende onore Onorevole. Rispedire al mittente gli incartamenti che Le avevano inviato per autorizzare la Sua visita al Centro di accoglienza di Capo Rizzuto, ha fatto bene ha rispedire indietro tutto quando si è accorta che sul pass non c’era scritto ONOREVOLE bensì semplicmente dottoressa, e capisco anche la Sua spiegazione: «rinvio gli incartamenti che inviati perché voglia cortesemente integrarle col pertinente titolo istituzionale. Ho constatato, infatti, dalla lettura delle note a sua firma che mi viene attribuito il titolo accademico (verosimilmente “dottoressa”, ndr ) e non anche quello di onorevole che mi compete nella mia qualità di deputato della XV legislatura».
Io capisco, ONOREVOLE, che lei si è sentita offesa dall’essere chiamata dottoressa, un titolo così povero, che in Italia ormai non vale quasi nulla. Ha fatto bene, brava Onorevole. Io, da oggi prenderò esempio da lei, ogni qual volta l’Ordine del Servizio Sociale mi mandarà una letterina in cui mi chiede di pagare 170€ in qualità di dottoressa in Servizio Sociale, io rimanderò indietro la posta perchè difianco alla dicitura non hanno scritto disoccupata, titolo che mi compete da quasi 4 anni.
Buona Giornata Onorevolessa.