Quando mi hanno chiesto di provare la nuova City Car della Opel e scrivere una recensione sincera su di essa, ho sorriso. Anzi mi sono sbellicata dal ridere. E con me anche i miei più cari amici, che ben sanno che io e i motori viviamo su mondi distanti e paralleli.
Precisiamo, prima che qualche maschietto in lettura, faccia le solite battute sulle donne e la guida. Io so guidare! E anche bene! Ho la patente sin da quando ho compiuto 18 anni e tre mesi! Che pensate?! Semplicemente…sono prudente. La velocità mi destabilizza. Ma non è mica un difetto, no? E di caratteristiche tecniche ne so ben poco. Ma in fondo mica devo smontarla la macchina! Ricordo bene che quando qualche anno fa quando Giorgio comprò una A1 ed io mi misi alla sua guida, il concessionario di fronte al mio sguardo spaurito, mi dette un buffetto sulla spalla e mi disse “Tranquilla… non è un’astronave… non decollerà“.
So bene però cosa mi piace. Adoro le urban car, ma quelle piccole e glamour, quelle maneggevoli, che si parcheggiano ad occhi chiusi. Quelle che che quando devi scegliere il colore ci puoi mettere un mese perchè magari ti propongono 12 tonalità diverse brillanti e audaci e il colore lo sappiamo è importante per noi donne perché racconta della nostra personalità.
La Opel Adam è una chic car ed è disponibile con 2 motori a Benzina (1200 da 69 cv, 1400 da 87 o 101 cv), negli allestimenti Base, Jam, Slam, Glam, ognuno con un approccio estetico diverso. Ha una buona tenuta di strada (dice Giorgio), un portabagagli dentro il quale la spesa entra benissimo, anche quella mensile e ci sta anche il passeggino e due trolley medi ( non tutto insieme ovviamente! ). L’abitacolo è decisamente ampio per essere una macchina a due porte e sui sedili posteriori ci si sta comodi, basta non avere le gambe lunghe della Santarelli. La Adam è l’unica urban car a offrire latecnologia IntelliLink. E qui mi sono fatta spiegare bene. Si tratta di un sistema multimediale grazie al quale si può avere la propria musica, le foto, i video e le mappe direttamente sul touch screen LCD a colori da 7 pollici al centro della plancia. Quindi si possono sfogliare le immagini del nostro smartphone direttamente sullo schermo. E magari anche un film? Beh…sembra di sì! Ovviamente non partono se la macchina è in movimento! E poi grazie alla funzione Siri Eyes Free integrata nell’IntelliLink di ADAM, si può telefonare ad un numero in rubrica o inviare un sms tenendo sempre gli occhi sulla strada e le mani al volante. Ottimo per chi è prudente come me ma deve ottimizzare ogni secondo della giornata!
Ma sapete quello quello che mi ha conquistato davvero? La possibilità di poterla personalizzare in millemila modi!!!! Insomma è come creare un look unico anche per la nostra macchina, dentro e fuori. E’ come decidere di viaggiare in un’auto che è stata fatta e scelta solo per te.
Ogni Adam è unica perchè Adam dispone di così tante opzioni che le possibili variazioni sono praticamente iillimitate. 27 combinazioni di colori, 8 Logo bar, (che è la barra sul frontale della macchina), decalcomanie, rivestimenti interni e degli specchietti, scelta dei cerchi in lega ( tra nove tipi con 31 finiture diverse). E se non ci credete potete fare un giro sul sito della Opel e provare a usare ilconfiguratore! Io ovviamente mi sono divertita a farlo. E la versione che ho creato, GLAM, in Purple Fiction e tetto White My Fire è decisamente elegante e raffinata!
Così quando sono andata a riportare la macchina in prova, dopo i 5 giorni, non ho chiesto conferma dei consumi (peraltro molto buoni), ma se era possibile mettere sul tetto anche quel bellissimo rivestimento di stars che ho visto sul sito. Ma che ti servirà? Vuoi mettere cosa deve essere viaggiare nella notte dentro un cielo stellato ascoltando la musica?
Ecco la prova che so guidare!