Si perchè questo nobile sport in Italia è visto poco e conosciuto ancora meno. Suvvia ditemi, quanti di voi sanno chi è Andre Agassi? Dite la verità, non fosse stato per la pubblicità del rasoio a quattro lame non lo avreste nemmeno troppo presente...
Insomma, non voglio iniziare un dibattito su quanto io detesti l'Italia e il suo ottuso e sfrenato fanatismo per il Giouco del Calcio a discapito di tutti gli altri, anche perchè ne ho parlato (anzi, accennato) brevemente già QUI, in quest'articolo che ha riscosso molte letture con mio grandissimo piacere. Vi scrivo invece di Open perchè è un libro che secondo me dovreste leggere. E' piacevole, scorrevole, e vi farà avvicinare a questo mondo abbastanza ''sconosciuto'' e incredibilmente complicato che è il tennis. Ma non solo...
Quando era capellone.
Il personaggio Agassi è davvero un tipo atipico! Lui lo dice candidamente sin dalle prime pagine: odia il tennis! Eppure, come forse sapete (altrimenti frustatevi un po'), ha calcato le scene per anni, restando per lungo tempo al vertice delle classifiche mondiali e facendo parlare di sé dentro e fuori dal campo. Un esempio? Sarà esilarante (e anche un po' triste, nonché toccante) scoprire che la sua famigerata capigliatura punkettona altro non era che una parrucca malamente incollata al suo cranio. o.ONon sarà dunque necessario essere appassionati di racchetta e pallina (o di sport in generale) per avvicinarsi a questa lettura, perchè essa vi racconterà una storia d'amore e di odio, di passione, di violenza, di ribellione, di rinunce, sacrifici e conquiste duramente guadagnate. Questa autobiografia racconta di una persona secondo me eccezionale, che ha sbagliato, si è persa, ma che lottando ha saputo imboccare la strada giusta. Noterete infine che il tennis, cioè la partita, è un microcosmo paragonabile alla vita stessa con tutte le sue differenti sfaccettature.
Andre e sua moglie Steffi Graf, anch'essa
ex n.1 del mondo e magnifica tennista.
Per chi poi è appassionato di tale sport invece, sarà un libro doppiamente bello! Io ad esempio, avendo Federer nel cuore, ho amato vedere questo immenso campione attraverso gli occhi stupiti di Agassi.
Concludendo, non perdetevi Open sant'Iddio! Giuro che non ve ne pentirete!
Vi lascio infine, giusto per darvi un'idea, con gli highlights di una finale disputata tra un giovanissimo Federer e un non più freschissimo Agassi, ormai non troppo lontano dal suo ritiro. Il risultato è spettacolo!