A Marghera doveva rilevare tutto l’Oleificio Medio Piave, che a fine luglio aveva anche rassicurato: ci faremo carico dei lavoratori. Dopo oltre due mesi però non ci sono state altre conferme, e solo la scorsa settimana i fantomatici (e sono i terzi) compratori brasiliani della Vinyls di Porto Torres si sono volatilizzati (Aspettiamo su questo la risposta del ministero). In entrambi gli stabilimenti, sardo e veneto, gli operai sono senza stipendio né cassa integrazione da Giugno e la situazione è disperata: con lo spegnimento del termocombustore le acque reflue che vengono stoccate potrebbero essere rilasciate in mare in caso di grossa pioggia.
Intanto anche Ravenna, il terzo polo Vinyls, l’unico in cui si lavora, è tornato in crisi, e gli operai rientreranno in cassa integrazione. I veneti forse passeranno la notte sul campanile. Vi aggiorneremo nelle prossime ore. Sotto la video inchiesta da noi girata a Porto Marghera a Luglio, con gli stessi operai ora a San Marco.
di Redazione | @cassintegrati
(4 ottobre 2012)