Tra le 24 finaliste non sono entrate nè le trentenni nè le nuove italiane, che potevano partecipare da quest'anno, ma ogni ragazza ha la sua storia da raccontare perchè la prossima «sarà una Miss Italia 2.0, smart, sveglia, curiosa» garantisce Simona Ventura, che domenica a Jesolo presenterà la finale della 75esima edizione del concorso di bellezza, la seconda in onda su La7.
Un'edizione caratterizzata da quella che Patrizia Mirigliani definisce un'«appassionante operazione modernità» portata avanti con La7, la produzione di Magnolia e la stessa Ventura. Dal punto di vista dello spettacolo televisivo, lo sforzo di Magnolia è stato quello di «unire la forza del ricordo, della tradizione, del marchio - spiega l'ad Leonardo Pasquinelli - a un modo attuale di fare tv, molto social e 'ingaggiantè per il pubblico». «Miss Italia è un programma istituzionale, ma lo si può portare al passo con i tempi» concorda Simona Ventura, al suo ritorno sulla tv generalista dopo i tre anni come giudice di X factor a Sky.
«Il programma lo faranno le ragazze, spero che la Miss sia vicina alle donne di oggi, a parità di bellezza è andata avanti - rivela - chi aveva una storia da raccontare». Tra le storie delle Miss ce n'è una, in particolare, che viene dalla cronaca: è quella di Rosaria Aprea, la ragazza di Macerata Campania finita in ospedale a causa delle percosse subite nel 2013 dal compagno, Antonio Caliento, condannato a 8 anni di reclusione. «Rosaria è un fiore nel cemento, ha grande eleganza e dignità, è passata tra le 24 perchè se lo merita - dice Simona - non solo per la sua storia». Tra le finaliste anche le curvy, che potrebbero essere avvantaggiate da una delle novità del concorso: il voto disgiunto tra uomini e donne, che entrerà in gioco quando le finaliste passeranno da 16 a 12. Visto che «per noi è bella Gwyneth Paltrow, per gli uomini Belen», come dice Simona Ventura, questa nuova modalità di voto «potrà salvare o mettere in eliminazione le ragazze».
Per la gioia degli uomini, dopo qualche anno di costume intero, torna anche il bikini: «e meno male!» sospira Patrizia Mirigliani, spiegando che negli anni passati il problema era «contestualizzarlo: l'ho tolto per proteggere le ragazze dai venti di guerra, l'ho rimesso perchè raccontiamo la donna». Nel suo continuo sforzo di aggiornamento ai cambiamenti della società, Miss Italia in futuro potrebbe aprire anche alle trans: «per il momento - dice Patrizia Mirigliani - il regolamento prevede che la miss sia donna dalla nascita. È un regolamento che è stato fatto tanti anni fa, chiaramente la società sta cambiando per cui potrebbe in futuro cambiare anche questa regola, ma non è nell'immediato futuro: noi non cambiamo le carte in tavola, percepiamo ciò che la società ci chiede, come è stato per le straniere e le trentenni».
Cambiamenti che, comunque, avvengono lentamente, come dimostra il fatto che nè una trentenne nè una nuova italiana sono entrate tra le 24 finaliste che saranno valutate dalla giuria composta dal campione di basket Marco Belinelli, il rapper Emis Killa, il giornalista Sandro Mayer, l'attore Alessandro Preziosi, e presieduta da Alena Seredova. Significativa la scelta della Seredova: «lei porta una storia e un comportamento che è un esempio - afferma Ventura, ricordando la separazione della showgirl da Buffon - per le donne che partono di testa mettendo di mezzo i figli, lei invece con grande dignità ha messo i figli prima di tutto». Nella finale ovviamente non si parlerà di gossip, ma solo di bellezza.
Le ragazze affronteranno la prima prova divise in 4 gruppi: le eccentriche, le romantiche, le sportive e le ragazze «acqua e sapone». Nella seconda prova, le 16 Miss in gara sfileranno insieme e il voto porterà all'eliminazione di 4 ragazze. Tra le 12 Miss ancora in gara, 4 saranno subito salvate grazie al televoto e le restanti 8 si sfideranno in coppia in un'ulteriore prova: da ogni sfida, la Giuria sceglierà chi salvare. Nella quarta prova, le 8 ragazze rimaste in gara sfileranno in abito da sposa. Il televoto sceglierà le 4 finaliste e la Giuria la quinta ragazza aspirante al titolo. Le 5 semifinaliste si sfideranno in un'ultima prova fino ad arrivare alla Miss Italia n.75, la prima 2.0