Operazione Valencia A giudizio due carabinieri

Requisitoria a Cagliari del pubblico ministero Danilo Tronci al processo anche contro il luogotenente dei Carabinieri Umberto Solvi, ex responsabile dell’antidroga in Procura, e del suo collega Luigi Cecere. Entrambi i militari devono rispondere dell’accusa di  partecipazione ad un traffico di droga insiemead una banda di spacciatori cagliaritani.

Una lunga ricostruzione dell’indagine svolta dalla Procura di Cagliari, dove si è ricordato la cosiddetta “indagine bianca” che gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Cagliari, hanno portato avanti nei confronti dei due carabinieri che avevano partecipato all’operazione “Valencia” effettuata in Spagna sotto copertura. Il pubblico ministero Tronci così si è espresso”Nessuno all’inizio sospettava del luogotenente Solvi che anzi era conosciuto e stimato per il suo lavoro” ”All’inizio si parlava di una disponibilità sull’auto utilizzata per l’operazione di un milione di euro di euro in contanti, avvolti in pacchetti sigillati – ha rimarcato il pm – ma poi c’erano meno di 350 mila euro. Solvi all’epoca non era intercettato, ma in una telefonata ricevuta da Cecere un collega gli dice, molto allarmato, che mancavano 650 mila euro”. Davanti ai giudici della prima sezione del Tribunale penale compariranno, oltre a Solvi e Cecere,  gli altri imputati Valter Careddu, Gianluca Columbu, Gianluca Crispu, Ornella Desogus, Stefania Lobina, Angelo Pinna, Marianna Sanna, Sergio Ulzega e Isaac Exinja.