Limbo ci catapulta fin da subito nei panni di un ragazzino, che svegliandosi vaga in questa terra oscura alla ricerca della sua sorellina. Il gioco ci offre dei colori oscuri ma intensi, donando al giocatore qualcosa di mai visto. Del protagonista possiamo come detto in precedenza capire dalle fattezze che si tratta di un ragazzino, essendo in bianco e nero riusciamo a intravedere solo gli occhi bianchi. I comandi di Limbo sono semplicissimi : un tasto solo serve per interagire e altri due per correre e saltare. Il gioco presenta degli effetti sonori davvero ottimi, dai rumori dei passi del protagonista a rumori irrequieti dell’ambiente. Il gioco presenta degli enigma accessibili a tutti (sulla media difficoltà), inoltre il gioco è pieno di trappole che faranno scattare la morte del personaggio. La storia di Limbo a molti player non è stata chiara quindi abbiamo deciso che in questa recensione vi spieghiamo passo per passo il significato del viaggio di questo ragazzino:
(Non leggete questi punti se non volete rovinarvi o tentare di capire voi stessi i varii passi del gioco)
Pro
- Rumori ambientali che calzano a pennello
- L’ambientazione è uno spettacolo per gli occhi
Contro
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- Il gioco non è adatto a player con poca esperienza