In Boris Il Film, il regista René Ferretti molla la brutta fiction tv che ha fatto per anni e tenta il grande salto: un film d’autore, per il cinema. Insomma, la libertà artistica dopo una carriera asservita al conservatorismo televisivo. Ma il mondo del cinema con i suoi snobismi può essere perfino peggio di quello della tv. Soprattutto per una troupe, quella di Ferretti, a dir poco estranea all’Arte con la “a” maiuscola. Tra cinematografari snob, attrici nevrotiche, sceneggiatori modaioli, eroinomani, squali e improvvisati vari, viene messo a nudo un mondo, quello del cinema italiano, che aspira a una nuova giovinezza e vive invece solo una perenne immaturità.
Le opportunità Feltrinelli (La Feltrinelli – Invito valido per 2 persone e da confermare subito via mail appena ricevuto l’ok per i due posti); Mymovies (seguire le istruzioni per la prenotazione dell’invito, ciclicamente disponibile ogni “tot” di ore); Facebook (per gli utenti iscritti al Social Network – numero posti limitato).