Un bracciale per proteggere le donne. Questa la novità che OpsObject Onlus e Soccorso Rosa Onlus hanno ideato quest’anno in vista del 25 novembre per la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. La commemorazione, istituita dall’Assemblea generale dell’Onu nel 1999, invita i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG a organizzare in questa data attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica. Punto principale della campagna delle due Onlus è l’utilizzo della tecnologia: con l’app Ops!Life − connessa con un bracciale che comunicherà via Bluetooth con lo smartphone − si potranno chiamare dieci persone amiche in caso di pericolo. All’apparenza un elegante accessorio, ma nella realtà un utilissimo strumento in grado di salvare la vita a una donna in difficoltà. Il funzionamento è semplice: basta premere il cuoricino e il telefono invierà automaticamente un SOS a dieci contatti selezionati. Il problema, come tutti gli strumenti tech, è la durata della batteria.
Sarà comunque possibile acquistarlo in tutte le gioiellerie e boutique che vendono i noti braccialetti Ops. La campagna è stata presentata recentemente a Milano, lanciata ufficialmente con l’hashtag #metticiilcuore. Nel complesso sarà un programma sociale finalizzato alla sensibilizzazione sul tema e alla prevenzione della violenza di genere, puntando in particolar modo sull'educazione e il lavoro con bambini e studenti delle scuole superiori. L’iniziativa nasce sulla spinta di diverse attrici italiane del cinema e della televisione che hanno compreso la situazione: tra i giovani si parla poco di questa tematica ed era necessario accendere i riflettori. E magari per una volta si potrà utilizzare il mondo della moda per una questione di estrema delicatezza. Simone Giallonardo