Ora et labora... e fugĭora

Sime Nimac è un frate francescano di 34 anni, incaricato dalla sua diocesi di vendere alcuni terreni della sua parrocchia di Baska Voda, cittadina turistica in Dalmazia, francescamente ha eseguito gli ordini superiori. In due transazioni ha in cassato il pagamento dei terreni per un valore di un milione e 300 mila euro. Fratello Simac però ci ha ripensato, forse stanco del “Ora et labora”, ha preferito il “Fugĭora” (traduzione in libertà) così si è recato in banca ha prelevato il malloppo, non dimenticando di portarsi dietro pure una avvenente impiegata sposata, dipendente della banca. L’ultima volta il fraticello fuggitivo è stato visto in compagnia dell’avvenente parrocchiana a bordo di una Chrysler sportiva nuova di zecca. Probabilmente il primo “regalino” dopo la fuga col bottino. La chiesa Cattolica ha denunciato il furto ma il frate e la moglie di un fedele parrocchiano che ha denunciato pure lui la fuga della consorte, sono miracolosamente spariti. La stampa di Zagabria descrive il “frate playboy” come attraente e carismatico, amante di oggetti di lusso, orologi pregiati e abiti di marche italiane molto costosi, non vestiva ancora Prada ma si è messo sulla strada buona. GPS