Parole a confronto
Orbàce
Forma sarda corrispondente all’italiano albagio.
Sostantivo maschile.
1. Tessuto di lana non sgrassata, resistente e impermeabile, tradizionalmente filata e tessuta a mano, tipico della Sardegna dove, tinto di nero o di rosso, viene usato per i costumi regionali.
2. Giacca dell’uniforme fascista, confezionata con questo tessuto nero.
L’uniforme stessa: gerarchi in orbace.
Albàgio
Dall’arabo al-bazz, attraverso il latino medievale albasius.
Sostantivo maschile.
(antico) Rozzo panno di lana, usato per tende, rivestimenti e cappotti marinari.
Una (parola) giapponese a Roma
Planeur [pla'n9r]
Voce francese, derivata di planer ‘planare’.
Sostantivo maschile invariabile.
(aeronautica) Tipo di aliante di grosse dimensioniidoneo soltanto al volo in discesa, usato specialmente per trasporti militari.
La vita è lotta, lotta senza quartiere, ed è un bene che sia così. L’umanità, altrimenti, non potrebbe progredire. Una razza di deboli si sarebbe estinta da un pezzo, senza lasciare traccia.
Elias Canetti, da Il frutto del fuoco
Secondo libro, secondo indizio
Da un appunto del primario dell’ospedale:
Le due donne non hanno riportato ferite di rilievo, situazione incredibile vista la dinamica dell’incidente.