Slittano a data da destinarsi le elezioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Agrigento.
Le date dei prossimi 23 e 24 gennaio nelle quali si sarebbero tenute le elezione del nuovo Consiglio forense sono state revocate. Tutto ruota intorno all’attesa del verdetto del Tar su un ricorso presentato in seno all’ordine professionale di Roma, ricorso che se fosse accolto farebbe saltare la validità delle elezioni nel foro agrigentino, come in altre parti d’Italia.
Quando saranno fissate le nuove date per le elezioni, le preferenze potranno essere espresse durante due giornate, al termine delle quali si conosceranno i nomi dei 15 componenti il Consiglio. Per quello del neo presidente si dovrà attendere qualche settimana.
Una carica quest’ultima ricoperta ormai da diversi anni (lustri) dall’avvocato Antonino Gaziano. Sulla sua ricandidatura non ci sono ancora conferme ufficiali e tra l’altro rumors raccontano di una sua presunta volontà di non riproporsi.
Uno scenario questo tutto da verificare e che già entro natale dovrebbe delinearsi nei propri contorni definitivi. Già nelle scorse settimane c’era chi ipotizzava che la stessa tornata elettorale in seno all’ordine degli avvocati potesse «saltare», per un ricorso su scala nazionale, sulla legittimità del sistema di voto. Cosa che in effetti è accaduta.
In ballo c’è ad esempio la questione della «quota rosa», esattamente come in politica, con l’obbligo di presenza femminile in Consiglio. Sul toto presidente nessuno osa sbilanciarsi, anche per non «bruciare» candidature da supportare o «bruciarsi» autonomamente.
Fonte: f. d. m. de La Sicilia