ORDINE DEL GIORNO CONSIGLIO COMUNALE DEL 9 NOVEMBRE 2015 ALLE ORE 18.00 E ORE 21.00
1. Fondazione Arturo Toscanini. Recesso. (Relatore assessore Gruzza). 2. Atto di indirizzo per le società partecipate del comune di Fidenza ai fini del contenimento della spesa per il personale (art. 18 comma 2 bis D.lgs 25 giugno 2008, n. 112). (Relatore Sindaco). 3.Ricognizione reti e impianti di distribuzione del gas. Disposizioni conseguenti.(Relatore assessore Castellani). 4.Attività di raccolta dei rifiuti. Ambito di Fidenza. Affidamento in house. Linee di indirizzo e disposizioni conseguenti. (Relatore assessore Castellani). 5.Esame ed approvazione del “Regolamento per l’assegnazione e la gestione degli orti sociali”. Provvedimenti. (Relatore assessore Frangipane). 6.Mozione protocollo n. 5389 avente ad oggetto: “Incentivazione e realizzazione di “orti scolastici”.
Podere sperimentale
Commento Al punto 5 troviamo "Esame ed approvazione del “Regolamento per l’assegnazione e la gestione degli orti sociali”. Provvedimenti." Come sappiamo da tempo gli "orti sociali" sono un fiore all'occhiello della città di Fidenza, una vasta area oggi inurbata ancora nel '900 era chiamata "Zona degli Orti" o "Orti e Basta". Tra l'altro oggi ospita anche una costruzione prestigiosa in via di scompletamento nell'area Ex-Esso. Anche il governo ebbe a elogiare questa nostra vocazione all'orto ed agli ortaggi, come vediamo il questa nota che sotto integralmente riporto. Questo basta ad un voto unanime e palese, possibilmente a mano tesa alzata, alla complessa delibera. L'estendere poi agli alunni delle scuole (punto 6 all'ODG) è una ulteriore prova della grande considerazione che abbiamo l'utilizzo del territorio e la socializzazione.Elogio per l'utilizzazione delle aree incolte
"Al Podestà è pervenuto dal Sottosegretario di Stato agli Interni il seguente telegramma: « Il Duce Vi elogia per diligenza e l'operosità con cui avete obbedito alla sua consegna per l'utilizzazione delle zolle terreno incolto ». L'elogio del Duce è premio al Comune e alla Cittadinanza per quanto è stato fatto per la migliore utilizzazione delle aree incolte. Trattasi di ben 70.000 metri quadrati di terreno che nel passato era completamente abbandonato e che oggi invece concorre colla produzione a rendere più facile l'alimentazione dei cittadini. Anno I n° 16 25 ottobre 1942 XX"