A volte ho l'impressione che questa dei cerchi possa diventare una storia infinita… da questa forma così semplice si possono davvero creare linee infinite e ogni tanto mi piace tornarci su per realizzare qualcosa di nuovo.
Riguardando con attenzione questi orecchini che nascono ovviamente da un disco di corda, mi accorgo che c'è un sottile gioco di equilibri, la forma di base è leggermente bombata nella parte inferiore e quasi piatta nella parte superiore.
Questo sembra creare una sensazione di appesantimento verso il basso, che ho cercato di attenuare inserendo il colore molto chiaro della sabbia e la luce dei frammenti di conchiglie.
Ma il vero equilibrio, secondo me, è dato da quei due fili di corda attaccati al centro e nella parte alta dell'orecchino, che sembrano lasciarlo cadere nel vuoto e invece lo sorreggono…
un po' come stare in punta di piedi su un burrone, col corpo sbilanciato in avanti e poi arriva quella inaspettata mano da dietro che non ti lascia cadere.
E forse quella mano che ci tiene su, è proprio la nostra.
Buona creatività a tutti… Alberto