Orecchio acerbo: le ultime uscite

Fiabla-bla  di Fausta Orecchio, illustrazioni di Olivier Douzou, collana albi, pp. 54, cm. 21 x 29,5, 15.00 euro
Settantasette parole, dodici forme e sette colori: grazie a questi ingredienti i classici personaggi delle fiabe, da secoli inchiodati ai loro ruoli, possono riscrivere le loro storie, per vivere nuove, imprevedibili e divertenti avventure. All’interno Il gioco del Fiabla-bla.
Fausta Orecchio è nata a Roma nel 1957. Inizialmente grafico al quotidiano «Lotta Continua», poi al quotidiano «Reporter», infine alla rivista «Dolce Vita» diretta da Oreste Del Buono, dove comincia la collaborazione e l’amicizia con molti fra gli illustratori che in seguito firmeranno i libri di orecchio acerbo. Ha ridisegnato la linea grafica di importanti case editrici italiane e vinto vari premi fra cui il Premio Matita d’oro per il Graphic Design e, nel 2001, la Segnalazione d’onore nel concorso Compasso d’oro. Grazie ai manifesti per le estati romane creati con Lorenzo Mattotti, nel 2004 è stata selezionata alla Biennale del Manifesto di Varsavia. Nel dicembre 2001 fonda, insieme al compagno Simone Tonucci, la casa editrice orecchio acerbo, di cui è oggi direttore editoriale. Qui l’intervista a Via dei Serpenti.
Olivier Douzou è nato in Francia, a Rodez, nel 1963. Architetto di formazione, è scrittore, illustratore, grafico e lavora anche nel campo della comunicazione. Per otto anni si è occupato della direzione artistica della casa editrice Rouergue, rinnovando fortemente la concezione dei libri per ragazzi, sia nella forma sia nel contenuto. Lascia Rouergue nel 2001 e insieme a José Parrondo, Nathalie Choux e Nathalie Fortier dà vita alla casa editrice l’Ampoule (che pubblica libri illustrati, ma rivolti al mondo adulto) per lasciarla dopo qualche anno. Alla fine del 2011 è tornato a Editions Du Rouergue con il ruolo di direttore editoriale. Olivier Douzou ha pubblicato oltre cinquanta libri, scritti e illustrati da lui o insieme ad altri illustratori, per la maggior parte editi da Rouergue. Ha ricevuto alcuni tra i principali riconoscimenti internazionali, tra i quali il Bologna Ragazzi Award per il libro On ne copie pas. Nel catalogo di orecchio acerbo: Fiabla-bla di Fausta Orecchio (2012) e Il naso (2008) che nel 2006, in occasione del Salone del libro di Montreuil, si è aggiudicato il Premio Baobab, il più prestigioso riconoscimento francese per i libri per ragazzi.  Qui il suo sito http://www.olivierdouzou.com/.

I musicanti di Brema di Jakob e Wilhelm Grimm, illustrazioni di Claudia Palmarucci, traduzione di Anita Raja, collana albi, pp.36, cm. 21 x 30,5, 16.00 euro
«Un asino spossato cronico, un cane rachitico, un gatto semicieco, un gallo da brodo. Hanno lavorato una vita intera ma adesso, esausti, non ce la fanno più. Per i padroni, che se ne sono serviti fino allo sfinimento, senza mai dar loro tregua né carezze, sono diventati un peso, inutili bocche da sfamare di cui liberarsi al più presto. Condannati a morte certa, fuggono lontano per inventarsi una vita. Ma la traversata è tremenda, la notte gelida, la fame acuta. Immancabili, i briganti. Che nella rilettura di Claudia Palmarucci vestono in giacca e cravatta, abitano in una tana di lusso, mangiano in piatti d’argento. Briganti ricchi e stimati, impeccabili. Briganti per bene. Così per bene, che sembrano ricordare tanti briganti del nostro tempo».
Jakob e Wilhelm Grimm, meglio noti come i fratelli Grimm, sono nati nel 1785 e nel 1786 ad Hanau, vicino a Francoforte. Le storie dei fratelli Grimm hanno spesso un’ambientazione oscura e tenebrosa, densa di fitte foreste popolate da streghe, goblin, troll e lupi dove accadono terribili fatti di sangue, così come voleva la tradizione popolare tipica tedesca. Nel catalogo di orecchio acerbo: Hänsel e Gretel, illustrato da Lorenzo Mattotti (2009) vincitore del Premio Andersen – Il Mondo dell’Infanzia Miglior Albo Illustrato 2009, e I musicanti di Brema, illustrato da Claudia Palmarucci (2012).
Claudia Palmarucci è nata a Tolentino (Macerata) nel 1985, dove intraprende gli studi d’arte all’Accademia di Belle Arti di Macerata. Frequenta nel 2008 il corso estivo tenuto a Macerata da Vitali Konstantinov e l’anno seguente sperimenta la guida di Maurizio Quarello. Nel 2009 s’iscrive al master Ars in fabula. Selezionata alla Mostra del Libro per Ragazzi di Bologna nel 2011, sta concludendo in Accademia la specializzazione in grafica per l’illustrazione. Nel catalogo di orecchio acerbo il suo album d’esordio I musicanti di Brema dei fratelli Grimm (2012) e La Rosa di Lidmila Petrusevskaja (2011) con il quale è stata selezionata a Illustr’arte 2011 e al prestigioso CJ Picture Book 2011.