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Organizzare un viaggio a New York: cosa c’è da sapere

Creato il 07 novembre 2014 da Marika L

Immensa, luminosa, cosmopolita.
Bramata, osservata e ambita dalla grande maggioranza dei viaggiatori perchè lei è la Grande Mela, il palcoscenico del mondo, la terra delle ambizioni e di chi ha ancora voglia di sognare ad occhi aperti. Lei è.
Probabilmente non troverò mai una parola adatta per descriverla o per mettere in ordine questo caleidoscopio di emozioni che mi accompagna da un po’, da quando la partenza ha incominciato ad avvicinarsi. Perché domenica salirò su un aereo pronto a riportarmi lì, in quell’angolo di Universo che riesce sempre a rubarmi il cuore.

Sentimentalismi a parte, quali sono le cose da sapere per organizzare un viaggio a New York?

Immagine di proprietà di http://hdw.eweb4.com
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QUANDO ANDARE

New York si presta ad essere visitata durante tutto l’anno ma io, dopo averla visitata sia ad agosto che a dicembre, consiglio fortemente il periodo natalizio.
In estate a mio parere non rende come in pieno inverno, quando le strade si riempiono -letteralmente- di luci, decorazioni e canzoncine a tema. In tal caso, armatevi di mutande di lana e calzettoni!

DOCUMENTI

Per entrare negli USA è necessario essere in possesso

  • di un passaporto in corso di validità
  • di un’autorizzazione ESTA (Electronic System for Travel Authorization), ovvero un modulo da compilare online e da stampare prima della partenza. Il costo è di 14 dollari e l’unico sito da cui è possibile compilare il modulo è questo.

Non è obbligatorio essere in possesso di un’assicurazione sanitaria, tuttavia io consiglio caldamente di stipularne una dal momento che, come certamente saprete, negli USA la sanità è privata. 
Noi abbiamo scelto la conveniente Coverwise sotto suggerimento della mia amica Manuela.

DOVE DORMIRE

Ecco il tasto dolente per chiunque stia cercando di organizzare un viaggio a New York!
Se pensate di poter dormire per 30 euro al centro di Times Square in una camera decorosa con bagno privato e nessun bed bug, scordatevelo. La Grande Mela permette di spendere poco su tante altre cose, ma per l’alloggio non c’è via di scampo. Potreste trovare delle buone offerte spostandovi verso Brooklyn o Long Island, ma è una soluzione che vi consiglio solo se il risparmio è davvero notevole e se non vi fermate in città solo per pochi giorni.
Il costo tuttavia si ammortizza un po’ se siete più di due persone e in tal caso vi consiglio di dare un’occhiata agli appartamenti di Air Bnb prestando molta attenzione alle recensioni.

CITY PASS O NEW YORK PASS?

Il City Pass e il New York pass sono paragonabili a due abbonamenti grazie ai quali, in pratica, il cliente risparmia pre-acquistando i biglietti per le varie attrazioni che spesso gli riservano anche una corsia preferenziale. La scelta dell’uno o dell’altro dipende esclusivamente dalle valutazioni di chi ne fa uso: il New York Pass prevede molte più attrazioni ma non conviene se si ha intenzione di visitarne solo un numero limitato. Anche per questo motivo è molto importante creare a grandi linee un itinerario, in modo da non spendere soldi inutilmente per musei che non riceveranno mai le attenzioni del turista.
Potete trovare maggiori informazioni qui.

Immagine di proprietà di www.newyork.it
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FUSO ORARIO

Il fuso orario di New York è di sei ore indietro rispetto a quello italiano quando vige l’ora solare, mentre è di cinque ore indietro quando vige l’ora legale (generalmente dalla seconda domenica di marzo fino alla prima domenica di novembre).

ELETTRICITA’

In America il voltaggio è di 110 Volts e conviene acquistare gli adattatori in Italia (si trovano nei negozi cinesi per pochi euro), anche se spesso gli hotel li rilasciano chiedendo in cambio una cauzione. Le prese sono quelle dotate di due “lamelle piatte”.

Electrical Outlet
Immagine di proprietà di nyhabitat.com

LA MANCIA

A New York la mancia va lasciata. Non è una legge, ma è come se lo fosse. I camerieri hanno uno stipendio bassissimo e il loro guadagno dipende quasi esclusivamente dalle tips dei clienti, che non dovrebbero mai scendere al di sotto del 18%-20% del conto. Vi consiglio di dare un’occhiata a questo articolo per ulteriori informazioni.

LA SUBWAY

Ovvero: la metropolitana.
Per chi non è abituato a muoversi in città così grandi, la mappa della metropolitana di new york potrebbe sembrare un rebus irrisolvibile. In realtà la lettura è facilissima e dopo i primi “giri” si capisce il meccanismo.
Ecco una guida che vi indicherà come muovervi nella giungla urbana, consigliandovi anche un’applicazione fondamentale che calcolerà automaticamente i percorsi per voi (con cambi e tempistiche): NYC Subway.
Consiglio l’acquisto di una Metrocard, la carta che allontana dal turista il fastidio di dover ogni volta acquistare un biglietto singolo.

Organizzare un viaggio a New York vuol dire avvicinarsi ad una delle città più belle del mondo,
vuol dire sognare ad occhi aperti,
immortalare musei, parchi, grattacieli, persone di ogni etnia.

Sono emozionata come se fosse la prima volta e forse anche di più!
La mia reflex è pronta a scattare innumerevoli foto e ho in mente anche un vlog (Se riuscirò a trovare il coraggio!).
Il nostro viaggio sarà accompagnato dall’hashtag #gatetonewyork, vi va di venire con me?

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