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Orgasmo femminile…parte II

Da Sexlog Italia @SexlogItalia

Torniamo a parlare di orgasmo femminile, e in particolare parliamo delle sue contrazioni, quelle che molti uomini mostrano spesso di saperne poco e niente. Infatti, mentre l’orgasmo maschile è immediatamente individuabile, a causa dell’eiaculazione, per le donne non è la stessa cosa. L’orgasmo femminile di fatto si manifesta totalmente all’interno della donna, mediante delle contrazioni delle pareti vaginali.

La donna avverte ciascuna di queste contrazioni con una sensazione orgasmica forte, a quanto dicono i medici specialisti in sessuologia equivalente a quella degli uomini quando gli escono i primi schizzi di sperma al termine dell’orgasmo. L’uomo avverte le contrazioni vaginali, ma solo in determinati casi e dipendentemente dall’elasticità dei tessuti della donna, soprattutto le avverte attorno al pene solo se al momento dell’orgasmo femminile sta penetrando la sua partner.

Se invece non la sta penetrando, come nel caso di un rapporto orale o se la sta masturbando, se non sta bene attento potrebbe non accorgersi dell’orgasmo di lei. Infatti, le contrazioni non si vedono esternamente in tutte le donne, ma solo in alcune, a livello vaginale. Viceversa, la manifestazione esterna di queste contrazioni, che sono il segnale incontrovertibile dell’avvenuto orgasmo, si vede solo tramite il contrarsi ritmico dei muscoli dell’ano. Pare che questa sia un’altra cosa che accomuna uomini e donne: in entrambi i generi l’orgasmo, o meglio il suo finale, è accompagnato dal contrarsi ritmico e pulsante dell’ano. In alcune donne, a seconda della conformazione vaginale, è possibile vedere le contrazioni vaginali attraverso la pulsazione dei muscoli della vulva, ma non avviene sempre.

Pare che gli uomini vadano matti, quando trovano una donna così, con le contrazioni vaginali che si vedono all’esterno; tuttavia moltissimi uomini ammettono senza vergogna o timore di non aver mai trovato una donna così, con le contrazioni visibili all’esterno, e sono anche molto incuriositi dal volerle vedere. Il consiglio che si può dare loro è che stanno guardando il lato sbagliato: meglio osservare l’ano, dove le contrazioni sono decisamente più visibili.


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