il 2013 si conferma l’anno magico dei Janeites di tutto il mondo, il Bicentenario di Pride and Prejudice (13 gennaio 1813-2013) pare aver soffiato come vento sull’editoria nostrana ed estera regalandoci una serie sorprendente di nuove uscite asteniate.
Come sapete, anche la mia amata JASIT (Jane Austen Society of Italy) ha pubblicato per l’occasione un’edizione specialissima di Orgoglio e Pregiudizio, traduttore e curatore Giuseppe Ierolli, per cui ho avuto l’onore di illustrare la copertina, se vi siete persi l’articolo trovate qui il post con tutte le info, vi sarei grata in caso di acquisto se voleste farmene notizia, per chiedervi un parere in merito al mio lavoro!
Oggi, però, voglio parlarvi di una novità in arrivo il prossimo 15 aprile: si tratta di una carinissima edizione a fumetti modello bignami (la collana si chiama non a caso “Bigné”!) di Orgoglio e Pregiudizio, adattato ed illustrato dalla brava artista romana Sicks.
Grazie alla Casa Editrice Zandegù, ho avuto la possibilità di leggere e recensire in anteprima questa “dolcetto” austeniano, titolo scelto dall’editore per inaugurare la Collana Bigné dedicata ai Grandi Classici della Letturatura, un ottimo inizio per una nuova Collezione, non vi pare?
Prima di mettervi a parte del mio parere però, ecco la scheda del libro:
Titolo: Orgoglio e Pregiudizio
Autrice: Sicks
Editore: Zandegù
Collana: N. 1 Bigné Genere: Graphic Novel / Classici Formato: Ebook Prezzo: in aggiornamento
Acquistabile su: Zandegù Shop, iTunes Store, laFeltrinelli.it, Ultimabooks e Bookrepublic
Recensione
Il mio passato di aspirante mangaka (leggete “disegnatrice di fumetti
giapponesi - manga, appunto”) ha colto subito le particolarità di questo
stile del fumetto, l’humor dissacrante inserito ad hoc nei momenti di
massima drammaticità, come le mille espressioni esagerate tipiche dello
scenario manga, chiara origine delle emoticon digitali.
Ridurre a
pochissime pagine un romanzo come Orgoglio e Pregiudizio non è affatto
semplice, eppure, se si conosce sommariamente le trama dell’originale,
questo bignami non tralascia niente d’importante ai fini della storia;
se si passa qualche imprecisione in merito al plot e ci si lancia in
questa lettura da bere tutto d’un fiato senza pregiudizi, si riuscirà a
cogliere l’obiettivo principale dell’autrice, ovvero rendere omaggio
alla grande scrittrice inglese usando - anche se in modo diverso e
moderno - la stessa sua arma di attacco, l’invicibile ironia.
The Lizzie Bennet Diaries
Sicks racchiude il romanzo della Austen in poche esilaranti strisce dai toni più vittoriani che regency, comunque un buon compromesso se si accoglie il potenziale ironico non-irriverente dell’opera contaminata volutamente con un linguaggio attuale, ricco di anacronismi e faccine espressive, ridotto all’essenziale come lo sarebbe una storia nata su internet.Una chicca da collezionare per tutti gli appassionati di Jane Austen e dei Grandi Classici, grazie a Zandegù Editore per averci pensato!
In attesa dei vostri commenti, vi auguro come sempre un bellissimo weekend di sole, a presto cari! La vostra Claire
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake