E’ sempre dalla tavola che giungono i consigli migliori in ottica di prevenzione della salute e di cura per il nostro organismo. Secondo una recente ricerca condotta dall’Università dell’Illinois un utilizzo maggiore di due erbe comuni, come il rosmarino e l’origano, come condimenti per i nostri piatti, aiuterebbe a curare la malattia del diabete. I test condotti dalla dottoressa Elvira Gonzalez de Mejia e dal suo team e pubblicati sulla rivista Journal of Agricoltural and Food Chemistry comproverebbero, infatti, le reali proprietà di entrambe le erbe aromatiche.
Rimedio insolito? Si, ma con notevoli benefici ed in grado di abbassare i livelli di glucosio nel sangue favorendo, così, la cura ed il controllo della malattia. I ricercatori sono convinti, infatti, che le sostanze attive contenute nelle due piante aromatiche possano agire alla stessa stregua dei farmaci anti-diabete, ma ovviamente lavorando in una maniera molto più naturale. La spiegazione degli effetti positivi registrati dai test è nella capacità, sia per l’origano che per il rosmarino, di riuscire ad interferire con un enzima collegato al diabete coinvolto nel processo di produzione dell’insulina. Gli esperimenti sono stati condotti sia sulle piante coltivate in serra che sui prodotti essiccati che si trovano comunemente nei negozi, ed in entrambi i casi, le erbe aromatiche hanno mantenuto inalterata la propria capacità di inibire l’enzima. Da qui, ovviamente, il consiglio di un maggior uso quotidiano delle erbe da valutare in associazione o, se possibilie, in alternativa a trattamenti farmacologici meno salutari e più dispendiosi.
- Ricerca di: Università dell’Illinois
- Pubblicata su: Journal of Agricoltural and Food Chemistry
- Conclusione: Alcune erbe aromatiche presentano gli stessi effetti curativi dei farmaci di trattamento anti-diabete