Nel terzo millennio l’analfabetismo affligge ancora milioni di persone e di conseguenza si assiste, spesso impotenti, allo sfruttamento e al mancato sviluppo di intere popolazioni del sud del mondo.
Per cercare di aiutare le popolazioni piu’ sfortunate si è svolta presso il campo Tharros a Oristano, organizzata dall’OSVIC (organismo sardo di volontariato internazionale cristiano), una manifestazione che ha visto come protagoniste le campionesse d’Italia della squadra di calcio femminile della Torres, l’Oristano Calcio femminile e una rappresentanza di politici oristanesi, del Comune e della Provincia. Il triangolare è stato preceduto da una partita amichevole tra le squadre dei pulcini dell’Oristano Calcio e della scuola calcio Gigi Riva di Cagliari.
La manifestazione sportiva di solidarietà si intitolava“ In campo con le donne”. Lo sport per sostenere il diritto allo studio delle donne in Kenya”.
L’evento è nato dall’idea di parlare di uguaglianza di genere e solidarietà internazionale, attraverso il protagonismo femminile. Per questo motivo sono state coinvolte le atlete della Torres Calcio, eccellenza sportiva a livello nazionale ed europeo e testimonial ideale per una campagna OSVIC a favore delle donne, attraverso le donne.
La scuola calcio Gigi Riva ha partecipato con grande convinzione a questa manifestazione, ha dichiarato il Consigliere Comunale di Cagliari Ferdinando Secchi (che accompagnava alcuni giovani pulcini), perchè grazie al binomio sport-solidarietà oggi si è potuta avviare una raccolta fondi per sostenere una decina di borse di studio di giovani donne kenyiote provenienti da famiglie povere garantendo loro l’iscrizione alla scuola, vitto, alloggio, materiale didattico, due divise e piccole attrezzature richieste dagli istituti a ciascuna studentessa.
“In Campo con le Donne” è stata una iniziativa ben riuscita, che ha visto la straordinaria partecipazione delle campionesse d’Italia della Torres, il cui ricavato permetterà di sostenere il diritto allo studio e all’istruzione delle donne attraverso lo sport, strumento di solidarietà che può avvicinare comunità e mondi a volte lontani.
Non ci sono stato ne vincitori ne vinti hanno dichiarato, visibilmente soddisfatte, le rappresentanti della OSVIC da tempo impegnate in Kenya in progetti di sviluppo e cooperazione internazionale, in questa manifestazione, grazie alla generosità dei benefattori, vincono solo le donne beneficiarie delle nostre attività perchè dopo la formazione ricevuta potranno intraprendere delle attività lavorative diventatando poi a loro volta portatrici di conoscenza e formazione.
Ferdinando Secchi