A Oristano continuano le attività legate al sexy business. La piccola capitale del sesso continua a stupirci. Dietro un anonimo circolo si nascondeva ben altro, certo, forse lo si poteva intuire dall’insegna provocante che amicava all’ingresso di Via Busonera, forse bastava dare un’occhiata agli annunci sulla rete, oppure osservare cosa succedeva la sera nella auto posteggiate e perchè no notare con stupore ragazzine andare a lavoro con un look tutt’altro che da cameriere e magari passare la mattina all’alba ed incrociarle mentre uscivano. O…contare il numero dei preservativi abbandonati nei paraggi.
Sotto la facciata perbene di un circolo culturale e ricreativo si nascondeva un night club che non denunciava redditi, non versava Iva e operava con 25 dipendenti in nero e un nutrito gruppo di ragazze dell’est europeo che lavoravano come entreneuse o come lap dancer.
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A interrompere il business del circolo culturale The Simpsons, in via Busonera, sono state la Guardia di Finanza, la Squadra Mobile della Questura di Oristano, e la Direzione Provinciale Inps di Oristano. I due titolari del locale sono stati denunciati per omessa dichiarazione dei redditi, di circa 500 mila euro dal 2008 al 2010, e un cittadino romeno per estorsione. Inoltre sono state elevate sanzioni amministrative (la maxi sanzione) per 134.750 euro e constatato l’omesso versamento di contributi previdenziali e assistenziali per altri circa 100mila euro.
Nei confronti di due titolari e’ scattata la denuncia penale per l’omessa presentazione delle dichiarazioni annuali previste e sono ancora in corso ulteriori accertamenti per definire e delineare meglio tutte le attivita’ svolte all’interno del circolo, da parte dei lavoratori.
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