Titolo: Oro Rosso. Il secondo thriller culinario di Xavier Kieffer
Titolo originale: Rotes Gold: Ein kulinarischer krimi. Xavier Kiefers zweiter fall
Serie: #2
Autore: Tom Hillenbrand
Editore: Atmosphere Libri
Collana: Biblioteca del giallo
Pagine: 243
Ebook: € 5,99
Cartaceo: € 16,00
Data di pubblicazione: 25 febbraio 2015
Link Amazon: Oro rosso. Il secondo thriller culinario di Xavier Kieffer
TRAMA
Dal momento che lo chef lussemburghese Xavier Kieffer è apprezzato dal più celebre critico gastronomico di Francia, è sempre invitato agli eventi più esclusivi. Ma la cena lussuosa al museo d'Orsay, organizzata dal sindaco di Parigi, termina dopo l'antipasto: Ryuunosuke Mifune, il più famoso cuoco di sushi in Europa, improvvisamente muore. La diagnosi è avvelenamento da pesce. Ma Kieffer, un abile detective dilettante, è scettico e scopre rapidamente le contraddizioni del caso. Si tuffa nel mondo della cucina giapponese rendendosi conto che ci sono pesci più costosi dell'oro - e più preziosi di una vita umana.
Uno chef lussemburghese, uno chef giapponese morto, un sindaco bersagliato dalla stampa e strani traffici che ruotano in torno al mondo della pesca al tonno. Se vi state chiedendo cos'è un thriller culinario eccovi accontentati!
Non conoscevo questo autore e anche se Oro Rosso è il secondo libro della serie dedicata a Xavier Kieffer non ho avuto problemi a raccapezzarmi nella storia.
Il romanzo è molto movimentato e le indagini di Kieffer ci portano in giro tra Parigi, Lussemburgo e la Sicilia. La prima cosa che si nota è l'attenzione per l'ambientazione. L'autore descrive in modo dettagliato i luoghi ma non cade mai nel noioso. Fa rivivere i vicoli di Parigi, i paesaggi del Lussemburgo, il sole e il mare siciliani. Ha saputo dare al lettore tanti elementi per ambientarsi e per vivere a tutto tondo il libro.
La storia mi ha molto coinvolta e ho apprezzato il taglio particolare che è stato dato, cioè l'usare la cucina giapponese e inserirla in un caso di omicidio. Inoltre l'indagine porta a dare un quadro ancora più ampio sulla pesca del tonno e sul suo impatto ambientale ed economico. L'indagine alla fine non mi è sembrata particolarmente complessa però ci sono tanti spunti, tanti elementi da guardare.
Il finale è la parte che mi ha convinta di meno perché non è affatto sorprendente. Anzi mi è sembrato un po' frettoloso.
Il protagonista Xavier Kieffer è un cuoco lussemburghese, amante della tradizione, poco tecnologico ma con grande intuito. Non è il classico "detective" da thriller, ha un che di burbero ma non in maniera così accentuata. Mi ha conquistata sia per il suo modo di condurre le indagini sia per il suo amore per la cucina.
Credo proprio che recupererò anche il primo libro!
Voto
Il segnalibro...
... e la curiositàQuella del maestro di sushi non è una semplice professione in Giappone ma una vera propria arte. Diventarlo non è semplice, basta guardare l'apprendistato che di solito si segue. Per i primi due anni l'apprendista osserva il proprio maestro, lo Shokunin, lava i piatti e i pavimenti. Solo diìopo questa prima fase imparerà la cottura del riso e dopo quattro anni (4 anni!!) imparerà il taglio del pesce, la composizione del sushi e la scelta del pesce al mercato.
Alla prossimaEliza